E' tempo di "Buoni o Cattivi". Messa in archivio la seconda giornata di campionato, è arrivato il momento di valutare le diverse compagini scese in campo. Il secondo turno non ha deluso le aspettative di spettacolo ed emozioni della vigilia. Senza indugiare oltre, andiamo a vedere i "Buoni" ed i "Cattivi" di questa settimana.
GIRONE A
BUONI
REAL CALVI
Una vittoria chiama l'altra. Proprio come un bambino che prende sempre più confidenza con il suolo dopo aver compiuto i suoi primi passi, la matricola sannita ormai si sente a perfetto agio nella categoria. Dopo il successo all'esordio, la vittoria in esterna sul campo del Casilinum rappresenta il punto esclamativo sulle ambizioni di campionato di vertice del roster targato Iuorio. Per la serie "matricole allo sbaraglio".
BENEVENTO FUTSAL
La vittoria di un derby ha sempre un qualcosa di speciale, proprio come il mangiare i frutti di mare il giorno della vigilia di Natale piuttosto che una domenica qualsiasi. La banda Nicastro replica la vittoria della prima giornata e si proietta in testa alla classifica in coabitazione con la sorpresa Real Calvi. Non c'è due senza tre? In casa Benvento Futsal si spera che sia realmente così. Affamati.
ATLETICO MARCIANISE
E' proprio vero, la prima volta non si scorda mai. Il primo successo stagionale, concomitante con l'esordio casalingo, della compagine di Marcianise è di quelli che rimangono impressi nella mente di allenatore e calcettisti. Un calcio a 5 che rasenta i canoni della perfezione: sembra quasi che la posta in palio dei tre punti sia riduttiva in seguito ad una prestazione così avvolgente. Altro che inesperti, loro sì che sono specialisti! Rodati.
GIRONE B
LEPANTO
Vedere tutti dall'alto verso il basso, non ha prezzo. Proprio come un alpino, che nonostante sia alle prime armi, scala una montagna fino ad arrivare alla cima senza incontrare particolari avversità, così il Lepanto si appropria dell'alloggio più comodo della graduatoria, quello che comprende un meraviglioso attico con vista verso il basso: la leadership. Il successo esterno ottenuto sul campo del San Marco rappresenta uno dei divesi assoli di quella che si preannuncia una sinfonia trionfante. Non provate a parlargli di sofferenza di vertigini! Lì sopra si sta che è una meraviglia. Montanari.
LEONI ACERRA
Non poteva esserci primo successo stagionale migliore, soprattutto se parliamo di una neo promossa. Superare, davanti al pubblico amico, il più blasonato Pomigliano rappresenta sicuramente un'iniezione di fiducia per l'intero ambiente del Leoni Acerra. Sbloccare il ghiaccio in questo modo è ottimale. Ora bisogna esportare anche in trasferta questo tipo di prestazioni ed il gioco sarà fatto. Già stanno stampando dei manifesti con la loro foto accompagnata sopra dalla fatidica scritta "wanted". Mina vagante.
AMSTERDAM
Dopo il brutto scivolone interno dell'esordio, arriva una preziosa e convincente vittoria esterna sul campo del MN Real Flegrea. Ora che il motore è partito sarebbe un peccato farlo spegnere nuovamente. Perciò diviene fondamentale un'assidua assistenza dal meccanico, o in questo caso dallo staff tecnico che cura la preparazione psico-atletica. L'appetito vien mangiando, ed ora che è stato fatto il primo boccone tutto il resto dovrebbe essere in discesa. Almeno si spera. Sbloccati.
GIRONE C
TURRIS OCTAVA
Tanto per chiarire una volta per tutte che non si tratta di semplice coincidenza, la Turris bissa il successo del primo turno espugnando l'ostico campo del Cicciano e si proietta solitario in testa. Non c'è niente di meglio che starsene da solo senza che nessun altro ti disturbi. Quando si è padroni del proprio spazio è la condizione ideale di esistenza, non esiste alcuna scocciatura. Ora spetterà a loro scacciare eventuali coinquilini fastidiosi e rumorosi. Alla fine si sa, meglio soli che male accompagnati. Chi può dargli torto? Solitari.
LUPE POMPEI
E' vero, a volte è facile passare dalle stelle alle stalle. Più difficile, però, compiere il percorso inverso. Questo non fa che dar maggior valore al successo ottenuto dal Pompei nel match casalingo contro il pimpante Minori. Ma attenzione, il baratro è sempre dietro l'angolo: la scorsa stagione dovrebbe aver insegnato molto a riguardo. Ritrovati.
NOCERA
I risultati ottenuti con fatica spesso corrispondono anche a quelli più gratificanti. Il Nocera è indicato da molti come un potenziale protagonista di questa competizione. Ma è anche vero che il vestito non fa il monaco e che i campionati non si vincono a tavolino. La vittoria, seppur sofferta, ottenuta contro il coriaceo Real Ottaviano sembra aprire orizzonti rosei alla compagine cara al patron Della Mura. Se ora sono minimamente aperti, dalla prossima gara bisognerà provare a spalancarli del tutto. Gli ingredienti ci sono, ora tocca allo chef amalgamarli alla perfezione. In via di miglioramento.
CATTIVI
GIRONE A
MALEVENTUM
Ancora non ci siamo. Un poco per la sfortuna del calendario, un poco per la condizione ancora non eccezionale, il Maleventum è relegato tristemente al fondo della classifica con la casella che segna un deprimente zero (in coabitazione con Casilinum e Aversa, ndr). E' vero, il torneo è iniziato da sole due partite. Ma se la strada si mette da subito in salita poi diviene difficile convertirla in discesa o almeno raddrizzarla minimamente. Urge un pronto riscatto.
GIRONE B
FUTSAL POMIGLIANO
Premesso che è accettabile una sconfitta in casa di una squadra molto forte qual è il Leoni Acerra, la truppa di Panico non può incombere in passi falsi sin da subito. I punti che si perdono ad inizio stagione solitamente sono quelli che si rimpiangono di più quando è il momento di tirare le somme. Comunque non è il caso di farne una tragedia, bisogna interpretare questa sconfitta come il classico schiaffo di risveglio. Nessun rimpianto.
GIRONE C
FUTSAL GRAGNANO
Come bisogna vedere il bicchiere, mezzo pieno o mezzo vuoto? Un pareggio casalingo per una squadra che punta alle posizioni di vertice della classifica non è mai positivo, anche se è dovere tener conto della maiuscola prestazione della Feldi Eboli, il quale se avesse strappato l'intera posta in palio non avrebbe rubato nulla. La pareggite di inizio stagione è solo la premessa ad una grande cavalcata oppure un male che perseguiterà per tutto il prosieguo di campionato il roster di Alfano? Ora non possiamo saperlo. In casa Futsal Gragnano si spera nella prima opzione. Alla ricerca di sè stessi.