La condensa resta sempre l'acerrimo nemico del Caffè Toraldo. Marcianise sconfitto in casa dall'Acqua & Sapone al termine di una gara ricca di emozioni e capovolgimenti di fronte. Prova dai due volti per gli uomini di Oranges capaci di alternare un primo tempo quasi perfetto (vedi gol subito a otto secondi alla fine) ad una ripresa giocata con ritmi bassi e poca incisività. A complicare il tutto la condensa che sul risultato di 2-2 e con altri nove minuti e otto secondi da giocare ha costretto le due squadre a rimanere ferme per almeno quindici minuti. Dopo aver vanamente tentato di asciugare il campo il gioco è ripreso e il Città Sant'Angelo ha colpito con Bessa. Avvio incoraggiante per i campani che tenevano Zaramello in costante apprensione (Manzalli, traversa di costa Costa e Caviglia pericolosissimi). Al settimo Ufer dalla sinistra sorprendeva l'estremo difensore in uscita con una rete che infiammava il ‘Palamoro' Pronta reazione nerazzurra che si concretizzava con i tentativi dei vari Follador, Bessa e Volpi. quando ormai ci si avviava all'intervallo Ferreira si ritrovava la palla sui piedi e a porta libera infilava il pari. Lamers strigliava i suoi apparsi troppo molli nei primi venti minuti e Grana dopo tre giri di lancette provava avanti i suoi. Il tempo di riorganizzarsi e Caviglia pescava Costa sul secondo palo, imbucata da manuale e 2-2. Poi la lunga pausa per l'umidità e il nuovo vantaggio abruzzese griffato Bessa. Il pallone per un 3-3 meritato capitava sui piedi di Manzalli ma il laterale veniva anticipato sul più bello e terzo stop casalingo per il Marcianise.
Armando Serpe – www.casertasport.it