Il Napoli torna a volare in campionato (5-2 al Venezia), lui segna il primo gol con la maglia della Nazionale under 21 al Torneo di San Pietroburgo. Il giorno in cui ha compiuto 18 anni ha avuto la sua prima convocazione per la sfida con la Polonia, è il più giovane, è il talento che tutti descrivono come futuro campione. Nunzio Frosolone ha iniziato a 12 anni con il Futsal Pianura, sotto la guida del suo attuale allenatore, quel Carmine Tarantino che nelle sue qualità crede tantissimo. Quasi due storie parallele fino all’esordio in serie A. “Amo il futsal, in famiglia fanno tutti il tifo per me, la mia ragazza Fabiana mi segue da 3 anni”, dice Frosolone. E si sono innamorati a tal punto che al ritorno dalla Russia si sono riuniti i parenti in una festa a sorpresa, tante pietanze secondo la tradizione partenopea, striscione di benvenuto e inno di Mameli cantato sull’uscio della porta. “Mi sono davvero emozionato, non me lo aspettavo. Mattina a scuola, pomeriggio agli allenamenti, la sera a studiare. E’ dura e ne devo fare di strada”. Quel percorso che papà Ferdinando e mamma Carmela gli hanno indicato già: “E’ un ragazzo religioso e la sua umiltà lo aiuterà ad andare avanti”. Venerdì il Napoli sarà di scena ad Asti, a Pianura la serata si è conclusa con i fuochi d’artificio, magari arriva anche il primo gol in serie A e chissà cosa accade…