
Il turno della Serie A New Energy prima delle feste natalizie, ma non ultimo del 2022, segna il nuovo allungo lassù del Napoli Futsal sull’Olimpus Roma. Per la capolista la trappola Melilli è durata un tempo, il primo, chiuso sorprendentemente sullo 0-0: ci pensa Rafinha a stappare il testa-coda, il gol dell’ex Petrarca apre la strada al 4-0 di ripresa, undicesimo successo in campionato in 13 partite per gli azzurri, ora di nuovo a +6 su un’Olimpus Roma troppo discontinua. I Blues vanno due volte sotto a Catania: Dimas (con una perla) risponde a Bocao, il solito Marcelinho a Javi Alonso, ma è 2-2. Così i capitolini devono cominciare a guardarsi anche alle spalle.
CAME, REAL SAN GIUSEPPE e AVELLINO DI GRAN CARRIERA – A quattro lunghezze, infatti, resiste sempre una Came Dosson in forma smagliante, anche perché il Futsal Pescara soffre tantissimo a Pomezia, recupera un doppio svantaggio nel finale (grazie a Italo Aurelio e Caruso) e strappa un comunque prezioso 5-5 nella trasferta con la Fortitudo, che vale il quarto posto in solitaria. Ma Real San Giuseppe e Sandro Abate Avellino continuano a rinvenire di gran carriera: i vesuviani stendono 7-3 il Petrarca e ri-agganciano la Feldi Eboli al quinto posto, insieme ai Lupi irpini, corsari a Pesaro al decisivo 2-1 firmato da Lucho Avellino. Per l’Italservice situazione sempre più complessa dopo il terzo stop consecutivo: i playoff sono lontani sette lunghezze, la zona retrocessione appena un punto. Passerella L84 a Ciampino (Vidal ne fa 4 nel 7-1 a forti tinte neroverdi).
Ufficio stampa Divisione