SPORTING SCAFATI C/5 – SAMMARITANA C/5: 3 – 2
MARCATORI: ”55pt Triola (SS), 5’st Donnarumma (SM), 17’st Tiano (SS), 23’st Serrapica (SM), 25’st Abagnale (SS)
SPORTING SCAFATI C/5: Picone 5,5, Iorio 6, Caiazzo 6, Langellotti 5,5, Triola6. A disposizione: Apuzzo 5,5, Sorrentino 6, Malafronte 6, Abaganle 6,5, Tiano 6, E. Virzo sv. All. Mario De Simone
SAMMARITANA C/5: Cascone, Donnarumma, Serrapica, Minieri, Cavallaro. A disposizione: Russo, Fortunato, Longobardi, Acampora, Somma, Esposito, Fontana. All. Flavio Amore
ARBITRO: Antonio Maresca di Castellammare di Stabia
AMMONITI: Tiano (SS), Sorrentino (SS)
NOTE: Recuperi: 1pt, 2st. Falli cumulativi: pt 3(SS), 3(SM), st 5(SS), 5(SM). Gara iniziata alle 15:10 causa ritardo del direttore di gara
Tutto come preannunciato. Nonostante il divario in classifica la gara non si presentava affatto semplice, visti le numerose assenze tra le fila gialloblù ma soprattutto l’ atteggiamento dimostrato dopo il vantaggio che arriva appena dopo 55 secondi. Iorio mette una palla tesa sul secondo palo dove puntuale arriva Triola che fa 1 – 0 sbloccandosi cosi in campionato. Al 2′ minuto si rende pericolosala Sammaritanacon un affondo di Donnarumma, dopodiché i padroni di casa si lasciano andare, con un atteggiamento superficiale, come quando al 7′ prima Triola e poi Caiazzo arrivano scarichi a pochi metri dalla porta avversaria concludendo a lato. Il tecnico De Simone decide, allora, di effettuare una girandola di cambi per dare una sterzata al match. Dentro Tiano, Sorrentino ed Apuzzo che non danno però i frutti sperati. Al 20′ Tiano fallisce un occasione da gol, quattro minuti dopo Apuzzo, non in forma eccellente, perde palla permettendo all’ avversario di andare a conclusione, mentre Sorrentino esagera nel puntare l’ avversario perdendo troppe palle. Negli ultimi 5 minuti del primo tempo arriva il campanello d’ allarme con Longobardi pericoloso in due occasioni, soprattutto al 26′ con un diagonale che sfiora il palo. La doccia fredda giunge al 5′ della ripresa con Acampora che raccoglie la sfera, non trattenuta da Picone su tiro dalla distanza. Finalmente la rete scuote lo Scafati che si rifà sotto con la giusta rabbia, forse troppa quando al 7′ Iorio, per troppa foga agonistica, sbaglia a due passi. Al quarto d’ ora si fa vedere Tiano, che entra in partita, il bolide viene deviato di testa a ridosso della linea di porta. E’ solo un colpo di avvertimento visto che al minuto 17′ l’ ariete gialloblu, direttamente da terra raccoglie la palla ed insacca, il Merolla esplode di gioia per la rete del numero 10 che esulta alla Totti celebrando la nascita della propria primogenita. La tensione per il pareggio, una volta raggiunto il vantaggio, si trasforma in paura di sbagliare. Al 23′ Caiazzo dribbla tutti in piena aria di rigore, ma a porta vuota vuole strafare perdendo la sfera, sulla ripartenza si avventa Serrapica che anticipa un uscita fuori tempo di Picone, beffandolo con un tiro lesto che si appoggia nel sacco. Attimi finali concitati, De Simone passa ad uno schema 2/2 inserendo Abagnale, sammaritano doc, da poco reintegrato nella rosa. Proprio lui al 25′ pesca il jolly con un tiro dal limite che grazie alla deviazione dell’ avversario, tradisce l’ estremo ospite che viene infilato sotto le gambe. Dunque uno Scafati che ha sottovalutato l’ impegno e per poco non pagava a caro prezzo. La fortuna non sempre potrà sorridere agli uomini del patron Mainenti e di questo gli atleti ne sono consapevoli. La settimana che arriverà sarà cruciale. Prima Mercoledi l’ impegno di Coppa a Solofra, poi Sabato l’ ostica trasferta a S. Giuseppe, compagine capolista ed imbattuta dalla 2° di campionato, l’ obbligo è non tornare a mani vuote.