Futsal San Giuseppe radiato. Punizione massima per il club che vedr? scomparire la sua squadra dal campionato di serie C1 e anche da quelli del settore giovanile. Troppo grandi le responsabilit? emerse agli organi di giustizia sportiva per comminare una sanzione pi? misurata. Decisivo il referto del commissario di campo, pagine in cui ? descritta l?aggressione subita non solo a calci e pugni dai giocatori del Real Scafati. ?Sono sconfortato, mi viene da piangere. Dopo tanti sacrifici, dobbiamo pagare per colpa di questi trenta imbecilli?. E? la voce tremante di Enzo Iamunno, giocatore del San Giuseppe, che non riesce ad accettare quanto ? accaduto. E conclude: ?Facciamo dei progetti, togliamo del tempo alla famiglia e poi finisce tutto in un attimo?. Il tecnico vesuviano, Antonio Annunziata, accetta la sentenza senza alcun problema: ?La societ? era gi? orientata a non giocare pi?. Possiamo solo trarne le conseguenze?. Il diesse Giovanni Franzese sperava in un esito diverso: ?Non giustificheremo mai quest?episodio, ma avremmo capito anche 20 punti di penalizzazione, la radiazione no. Era gi? stato deciso cos??.
Sulla sponda salernitana, il digg? Davide Celentano esprime la sua soddisfazione. ?Solo adesso mi ? passata la paura per quello che ho visto sabato. Ho ancora negli occhi il terrore di quegli interminabili minuti di follia. Sportivamente ci dispiace, ma la radiazione del San Giuseppe ? giusta. Torno solo su un particolare importante. Le forze dell?ordine non erano assolutamente a conoscenza del fatto che questa fosse una partita a rischio e, purtroppo, in questo caso la responsabilit? ? da additare al club ospitante. Tutto poteva essere evitato con un minimo di prevenzione?.
Essendo maturata l?esclusione nel girone di ritorno, come da regolamento, le prossime 9 partite che il San Giuseppe avrebbe dovuto giocare saranno da considerarsi 6 a 0 a tavolino a favore della squadra avversaria.
articolo tratto dalla Gazzetta dello Sport