BORGO: LA FINE DI UN INCUBO
98 Giorni dopo il Borgo torna al successo battendo per 4 a 2 il Monte di Procida. Per la squadra di mr. Margarita si tratta di una vera e propria resurrezione dopo aver toccato il fondo con l'imbarazzante sconfitta patita sabato scorso contro il fanalino di coda Cercola Millennium. Altra nota positiva della giornata, il tanto agognato ritorno in campo di Salvatore Bianco la cui presenza anche se per pochi minuti ha il merito di infondere sicurezza nei compagni oltre che a far stropicciare gli occhi ai tifosi in occasione della splendida girata che vale il doppio vantaggio gialloverde. Dopo lo smacco subito sabato scorso, i gialloverdi mostrano sin dalle prime battute una determinazione ormai smarrita da tempo, e dopo alcuni attacchi passano grazie al gol del loro capitano Cirillo. Il brillante inizio fa' ritornare entusiasmo tra i supporter gialloverdi, entusiasmo che viene prontamente smorzato dall'abituale dose di cattiva sorte che si materializza nel palo di Santillo e soprattutto nella sfortunata autorete di Donadio. Dopo il pari ospite, la partita vive di un sostanziale equilibrio con le due compagini che si attaccano senza mai pero' concedere spazio alle ripartenze avversarie, man mano che passano i minuti, le maglie delle due retroguardie si allargano ed il risultato di parita' sembra essere appeso ad un filo pronto a spezzarsi da un momento all'altro ed infatti al 42° e' Liguori ha trovare il gol spartiacque del match. Dopo la gioia del nuovo vantaggio, un altro brivido scuote il Pala-Lettieri quando dopo 5 mesi si rivede in campo Salvatore Bianco, che si ripresenta ai suoi tifosi con il gol del 3 a 1 dopo appena un minuto dal suo ingresso in campo. Ringalluzziata nel morale, la formazione gialloverde sembra ritrovare l'antica verve da tempo svanita e al termine di una spettacolare azione e' ancora Liguori ha portare il punteggio sul 4 a 1. Sugli spalti si pregusta gia' il ritorno alla tanto agognata vittoria, ma il gol di Napolano a 5' dal termine sembra far materializzare antichi spettri e' fa' subentrare nei gialloverdi la paura di vincere, paura che' pero' viene definitivamente scacciata al triplice fischio dell'arbitro che sembra sancire la fine di un vero e proprio incubo.
L'ADDETTO STAMPA
MICHELE LAMBERTI
MARCATORI
13° CIRILLO (B) – 18° AUT. DONADIO (MP) – 42° LIGUORI (B) – 49° BIANCO (B) – 53° LIGUORI (B) – 55° NAPOLANO (MP)
AMMONITI
DI MICCO (B) – LAURO (MP)
ESPULSI
COPPOLA (MP) – MARGARITA ALL. (B)