Nel girone A il Napoli Arpino si aggiudica tre punti a tavolino per assenza del Tuoro Adiss. Isef e Benevento non incontrano difficoltà nel battere rispettivamente Cercola e Casavatore Nel girone B la Bagnolese soffre al cospetto di una coriacea Omnigas. Bene Macerone e Techmade. Nel girone C lo Scafati fa suo lo scontro diretto e, approfittando del ko dell'Eboli in quel di San Marzano, balza in testa a + 2 dalle inseguitrici Eboli e San Luca Praiano.
NAPOLI ARPINO-TUORO 6-0 a tavolino
Il Napoli Arpino puo' brindare alla vetta per il secondo turno consecutivo. Il Tuoro Adiss non si presenta al Centro Ilardi di Casoria e certamente il Giudice Sportivo comminerà il risultato di 6 a 0 a tavolino per la battistrada e sottrarrà un punto ai casertani che scendono a -1 in classifica.
CERCOLA -ISEF 0-10
Rispettando pienamente ogni pronostico l'Isef espugna Cercola e insegue ad una lunghezza di distanza il Napoli Arpino. L'Isef si propone subito in avanti, ma la prontezza del portiere avversario blocca ogni tentativo di andare a rete. Al 14' ci riesce Obinu, scagliando la palla come fosse un sasso sul primo palo. Passa poco più di un minuto e Carillo A. raddoppia dalla distanza. Al 21' De Vivo serve il solito Carillo che a tu per tu col portiere non sbaglia. A pochi minuti dalla fine del primo tempo arriva il poker iseffino, che porta la firma del portiere iseffino Valdano. Negli ultimi minuti di gioco l'Isef deve fare a meno di De Vivo, che si fa cacciare fuori per proteste. Nella ripresa la musica non cambia e già al 3' Valdano rilancia per Ambrosio, che mette al centro per Carillo D. che realizza la quinta rete degli ospiti. Poco dopo Argento cerca di sorprendere Nappo, che respinge, ma c'è subito in agguato Carillo D. che realizza così la doppietta personale. Al 7' va a rete anche Grasso. Poi ancora Carillo A, dopo aver saltato il portiere, e Boccia dalla distanza. Da questo momento in poi gli schieramenti in campo cambiano volto. In particolare, Lino Suarato schiera tre i pali Giugliano, mentre mister Vitale decide di affidare la difesa della porta del Cercola ad Esposito. Prima del triplice fischio Ambrosio porta a dieci le reti dell'Isef.
Amalia Di Palma-addetto stampa Isef
BENEVENTO-ACACIE CASAVATORE 6-1
Non incontrano la minima insidia i sanniti nell'affossare un Casavatore voglioso di terminare al più presto questo campionato. I ragazzi di Bozzi custodiscono cosi' la terza piazza alle spalle di Napoli Arpino e Isef. Al termine della prima frazione la sfida è ampliamente archiviata: 4 a 1 con le doppiette di Pio D'Aquino e Cosimo D'Aquino. Ripresa a senso unico in cui i padroni di casa si limitano ad amministrare il vantaggio, ma incrementano il passivo sfruttando due zampate dei gemelli Tresca che stabilizzano il risultato finale.
SAN SEBASTIANO-AVELLINO 4-7
Fischio d'inizio leggermente ritardato rispetto all'orario previsto delle 18: il Cus Avellino arriva sul campo di San Sebastiano al Vesuvio alle 17.55 per un grave incidente sull'autostrada Napoli-Bari che blocca interamente l'intera semicarreggiata. Irpini più determinati che conducono sul piano del gioco la contesa. La prima frazione termina 2 a 5. Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa cercano di equilibrare il risultato, ma gli under 18 di Iantosca riescono a chiudere il match con i due mattatori Spiniello, autore di un poker e D'Acunzi, protagonista con una tripletta.
SOLOFRA-CASERTA 8-4
Il Solofra non molla e resta appaiato in quarta posizione in coabitazione con il Cus Avellino. Minimo sforzo premiato dal massimo risultato al cospetto di un Cus Caserta che ci mette l'anima per ottenere almeno un pari. Prossimo turno che vedrà i locali affrontare la corazzata Isef: toccherà agli irpini recitare il ruolo squadra impertinente capace di frenare le grandi. Per la cronaca i marcatori del Cus Caserta sono D'Aniello (2), Zimbardi e Cardillo.
GIRONE B
BAGNOLESE-OMNIGAS 6-4
I nero-stellati la spuntano per la quattordicesima volta su quattordici gare, ma l'Omnigas non palesa sudditanze reverenziali e disputa una partita magnifica amministarando la prima frazione avanti per 2 a 0 per merito di Esposito e Ciuccio. Mister Tarantino negli spogliatoi sprona i suoi ragazzi. Frosolone coglie a pieno i consigli del tecnico e realizza per la prima volta nella sua carriera calcettistica una cinquina che conduce lo score sul 5 a 2. L'Omnigas accorcia grazie a Lemme, ma D'Avalos blinda il massimo della posta in palio. Sul finale Lemme sigla il 6 a 4. Il trainer nero-stellato rivolge i suoi complimenti all'organico di Agnano: "L'Omnigas è una bellissima squadra che si è rinforzata molto con pedine di alto spessore. Noi abbiamo giocato, pero', un primo tempo sottotono". Soddisfatto l'allenatore dell'Omnigas, Cesarano: "Abbiamo perso a testa alta e sono contento perché abbiamo creato molti grattacapi alla capolista. Stiamo migliorando di partita in partita e basti pensare che prima di questa gara eravamo reduci da sette risultati utili consecutivi".
NAPOLI-TECHMADE NAPOLI 3-10
Prestazione superba per la Techmade che pecca di deconcentrazione solo nella prima parte di gara in cui i padroni di casa impongono il parziale di 2 a 1. Veemente la reazione ospite nella ripresa che annichilisce completamente i ragazzi di Bartiromo. Sugli scudi La Torre e Cinquegrano, entrambi autori di un poker. La doppietta di Postiglione determina il punteggio finale. Il tecnico della Techmade, La Torre fa luce sui problemi che spesso attanagliano la propria compagine: "Siamo una squadra capace di sfornare prestazioni ottime con tutte le squadre, ma spesso pecchiamo di deconcentrazione e prediamo punti preziosi. Si vede a volte che siamo una formazione giovane e inesperta".
FLEGREA-MARIANELLA 4-4
Ritmi vorticosi e continui capovolgimenti di fronte fanno si che la contesa tra Flegrea e Marianella diventi altalenante e ricca di "botta e risposta". Le compagini se le danno di santa ragione e la prima frazione termina 2 a 1 per gli ospiti. Nella ripresa i padroni di casa salgono in cattedra, spingono sull'acceleratore e ribaltano il parziale. Il Marianella impatta, ma Pelliccia a 4' dal termine sigla l'illusorio 4 a 3. Al 63' gli ospiti riescono a trovare il guizzo giusto per trovare il pari, ma divampano le proteste locali perché il direttore di gara avrebbe assegnato 2' di recupero facendone giocare più di tre.
REAL MACERONE – NAPOLI VESEVO 5-1
La seconda forza del campionato, Real Macerone, massimizza il fattore campo. Archivia la pratica Napoli Vesevo e prolunga la sua serie di risultati utili consecutivi a ben cinque turni (4v, 1n). Male il Napoli Vesevo, stabilmente relegata al penultimo posto in graduatoria.
REDAS NAPOLI – WONDER LINE 5-5
Al "Parco Vanna" impattano Redas e Wonder Line al termine di un match estramente combattuto. Partono meglio gli ospiti che nella prima frazione di gioco riescono ad andare a segno per due volte (0-2): ed è con questo parziale che le due compagini vanno al riposo. Nella ripresa i padroni di casa riescono a dimezzare lo svantaggio (1-2), prima di tornare nuovamente sotto di due reti in virtù della terza segnatura ospite (1-3). I locali non ci stanno e riescono a realizzare, nello spazio di pochi minuti, due reti che valgono il momentaneo pareggio (3-3). La squadra del patron Errico, però, vuole la vittoria e ristabilisce le proprie priorità realizzando il nuovo vantaggio (3-4). Ma deve inchinarsi alla reazione d'orgoglio della squadra guidata dalla coppia Abbondanza-Guida che prima riagguanta il pari (4-4) e poi si porta, per la prima volta durante l'incontro, in avanti (5-4). Alla fine arriva la rete ospite che fissa il definitivo risultato di parità (5-5). Sul tabellino dei marcatori flegreani spiccano i nomi di Errico, Riola, Malagevole Rosario, Malagevole Federico e Grandulli. Un pareggio che comunque lascia l'amaro in bocca ad entrambe le squadre.
GIRONE C
SCAFATI SANTA MARIA – REAL AMALFI 2-1
Lo Scafati Santa Maria si aggiudica il big match della quattordicesima giornata. Supera, davanti al pubblico amico, il Real Amalfi, vìolandone l'imbattibilità resistita per ben dieci turni, e riconquista la leadership solitaria. Match tanto equilibrato quanto avvincente tra due compagini protagoniste di questo torneo. L'occasione più ghiotta della prima frazione di gioco capita agli ospiti, ma Esposito stampa sulla traversa un calcio di rigore. Le due squadre vanno al riposo con le reti invìolate (0-0). Nella ripresa sono gli amalfitani a rompere l'equilibrio grazie alla zampata di Bonito (0-1). La reazione scafatese è veemente e si concretizza con il pari realizzato da Milucci (1-1): il tutto tra le proteste ospiti, non sicuri che la palla avesse effettivamente superato la linea di porta dopo il suo impatto con la traversa. A questo punto i padroni di casa prendono coraggio e cominciano a dare continuità alla propria manovra offensiva. Vengono premiati poichè Totio realizza la rete del sorpasso che manda in estasi i suoi (2-1). Il triplice fischio finale sancisce il successo di uno Scafati Santa Maria tornato in vetta alla graduatoria.
SAN MARZANO – FINAG SISLEY EBOLI 6-4
Al "Fair Play" un ottimo San Marzano s'impone sull'Eboli. I padroni di casa scendono in campo con la convinzione di poter strappare un risultato importante e al pronti via si portano in doppio vantaggio (2-0). Arriva subito la reazione d'orgoglio degli ospiti che ristabiliscono il parziale in parità (2-2). Prima del riposo sono ancora i locali a gonfiare la rete, riportandosi nuovamente avanti (3-2). Ad inizio ripresa arriva un botta e risposta, che conferma comunque il vantaggio del San Marzano (4-3). Su questo parziale l'Eboli è costretto a giocare senza un uomo per 3' a causa di un'espulsione, ma i padroni di casa decidono di non affondare la difesa ospite poichè la dinamica di tale sanzione è tutt'altro che chiara. La compagine ebolitana agguanta finalmente il pareggio (4-4), ma è solo un'illusione poichè, a 10' dalla conclusione, i locali realizzano un uno-due devastante e risolutore (6-4). Il triplice fischio finale sancisce il successo per un San Marzano trascinato dalle zampate di Franza, a segno due volte, Panariello, Ferrigno, Nigro e Zuottono. C'è tanta amarezza in casa Eboli, miglior attacco del torneo, per una sconfitta che le costa la leadership a vantaggio dello Scafati Santa Maria.
S. LUCA – CITTA' DELLE ACQUE 5-1
Successo casalingo per il S. Luca. Supera il Città delle Acque e concretizza la sua quarta vittoria consecutiva. Match in discesa per la compagine di Praiano sin dalla prima frazione di gioco, conclusa in doppio vantaggio (2-0). Nella ripresa si assiste allo stesso filmino e i padroni di casa conquistano tre punti preziosi in ottica campionato. Con questo successo, infatti, il S. Luca, miglior difesa del torneo, si appaia all'Eboli in seconda posizione. Si prolunga a cinque turni, invece, l'astinenza di vittorie del Città delle Acque (2n, 3p): bisogna ritrovare la rotta giusta.
LEONIDA GRAGNANO – SARNO 6-9
Colpo esterno del Sarno sul campo del Leonida Gragnano. I ragazzi di mister Manfredonia impongono il proprio ritmo sin dal calcio d'inizio: il parziale del primo tempo ha già il sapore di condanna per i padroni di casa (1-5). Nella ripresa i locali accennano una timida reazione, ma la compagine ospite è decisa a conquistare l'intera posta in palio e ci riesce. Non è bastato tra le file del Leonida Gragnano uno scatenato Galasso, artefice di una tripletta. Le altre tre segnature locali portano le firme di Vollaro e Buscè, oltre che ad un'autorete ospite. Con questo successo il Sarno stacca in classifica lo stesso Gragnano ora distante quattro lunghezze e si avvicina alla parte centrale della graduatoria.
ALMA SALERNO – REAL BELVEDERE BATTIPAGLIA 4-0
Arriva la seconda gioia stagionale per l'Alma Salerno. Liquida, davanti al pubblico amico, il Real Belvedere in un match al sapore di sfida in cui la posta in palio è quella di salvaguardare l'onore. Nonostante la superiorità territoriale, i padroni di casa si devono accontentare di andare al riposo sul minimo vantaggio siglato da Passaro (1-0): è soprattutto la fantastica prestazione dell'estremo difensore ospite a limitare il passivo. Al pronti via della ripresa la compagine salernitana ipoteca i tre punti grazie alla doppietta dello scatenato Falivena (3-0). Il sigillo sulla gara porta la firma di Federico Sergio, abile a capitalizzare un'ottima iniziativa personale (4-0).