E? il sesto episodio in due anni nel campionato di calcio a 5 juniores campano. Versioni contrastanti dei club nella rissa al centro sportivo polivalente Cral di Benevento dove la formazione locale ha ospitato il Ceppaloni nel derby valevole per i play off regionali. L?arbitro fischia la fine dell?incontro (3-5 per gli ospiti) quando nel tratto che porta le due formazioni agli spogliatoi vengono alle mani alcuni ragazzi. La denuncia ? di Giovanni Testa, dirigente del Ceppaloni: ?Due miei giocatori sono stati accerchiati da 20-30 persone, tifosi e atleti del Benevento subendo percosse con calci e pugni. S.S. di 16 anni ha una lesione al labbro e Luca Mattiello, 18 anni, ha ricevuto un pugno in faccia. Abbiamo fatto il possibile per sedare la rissa, ma qualcuno voleva continuare a picchiarci. Per fortuna ? arrivato il 118 e dopo qualche minuto le forze dell?ordine alle quali abbiamo denunciato l?accaduto?. Paura e rabbia nelle parole del dirigente sannita: ?E? un fatto vergognoso, nessuno dei loro dirigenti ha mosso un dito?.
Di tutt?altro avviso, Salvatore Sparaneo, allenatore della prima squadra del Benevento Futsal, presente sul campo, che racconta cos? la sua versione: ?Condanniamo chi ha sbagliato, ma c?? stata solo la spinta ad un ragazzo. Sono intervenuti i genitori e i toni si sono alzati. A parte qualche parola grossa volata ? fuori luogo ingigantire un fatto circoscritto e non cos? grave?.