Ecco qual è l'opinione di Gerardo Lieto, allenatore del Maddaloni, riguardante la nuova norma sugli under 21: "Da un lato sono contento perche' si dà spazio ai giovani, ma il fatto di non avere l'obbligo di schierarli è solo una conseguenza dell'incapacita' degli massimi organi. Per far crescere il movimento e di conseguenza le societa' bisogna investire sui giovani, ma cosi' facendo se, caso mai ci fosse l'obbligo di farli giocare, le squadre con budget alti virerebbero su under argentini o brasiliani che sono molto piu' pronti dei nostri giovani. E' una situazione un po' complicata a mio avviso e tema di discussione. Sta di fatto che attualmente la maggior parte delle squadre occupera' le caselle under col secondo portiere e con un altro giovane, i quali difficilmente vedranno il campo". E racconta un aneddoto. "Qualche mese fa contattai un noto personaggio campano di calcio a 5, perche' venni a sapere che il comitato regionale laziale aveva adottato questa regola, e chiesi se la cosa si fosse estesa anche nel resto d'Italia, visto che alle fasi nazionali i vari comitati si incontrano e si manifestava chiaramente una disparita' di organici. Sono stato buon profeta……