Riceviamo e pubblichiamo
Dopo appena due giornate di campionato dunque, in cui il sodalizio beneventano ha incamerato una sconfitta e una vittoria, a seguito un lungo incontro avvenuto nella tarda serata di lunedì 20 scorso, la società ha deciso di aderire alle richieste di mister Marcello Camerlengo, interrompendo in modo definitivo il rapporto di collaborazione alla guida tecnica. Una decisione non semplice, ma alla fine entrambe le parti hanno convenuto che per gli interessi della Società fosse giusto separarsi ora visto che il campionato è appena agli inizi.
Di seguito le dichiarazioni a caldo del mister: “dopo averci pensato a lungo, e nonostante avessi speso tutte le mie risorse per evitare di prendere una decisione così importante, sono arrivato al punto di scrivere “ufficialmente” la parola fine ad un rapporto che, ahimè, a mio modo di vedere, non aveva più senso portare avanti. Un rapporto durato poco, forse anche troppo poco, ma intenso. Un programma stilato dopo innumerevoli incontri da ambedue le parti, il sottoscritto da un lato e la società dall’altra, che si basava su fondamenta solide e ben definite, ma che, con il passare del tempo non hanno fatto altro che sgretolarsi. Sono venuti a mancare i presupposti su cui si reggeva l’intero progetto, le condizioni ideali per poter lavorare serenamente, quella trasparenza e professionalità che è alla base di ogni rapporto. Difficile andare a spiegare le colpe e a dirla tutta nemmeno mi interessa, non rientra nelle mie corde fare polemiche o dare addosso a chicchessia. Però, per evitare spiacevoli incomprensioni, quello che mi è sembrato giusto fare, in questo momento, è di togliere il disturbo, per rispetto almeno di chi, con me, ha lavorato bene. Già prima dell’inizio del campionato ho avuto diversi incontri in merito, ma la decisione definitiva l’ho presa circa dieci giorni fa, dopo la trasferta di Dragoni, ne ho parlato con la società, precisamente con il Direttore Generale Antonio Collarile, pensando fosse giusto dargli il tempo per potersi riorganizzare, e, la bella e importante vittoria di sabato scorso contro il Cales non è valsa certo a farmi cambiare idea. Non so chi arriverà al mio posto, non mi interessa, gli auguro solo che possa fare bene e sono sicuro di avergli lasciato buone basi per poter andare avanti, perché credo, comunque, di aver portato qualcosa di mio ad una squadra e ad una società che, per diverse circostanze, non farà più la mia stessa strada. Ringrazio in ogni caso gli Stregoni Five Soccer per aver pensato a me, ma soprattutto per avermi dato la possibilità di instaurare nuove importanti amicizie e di lavorare e conoscere tra i ragazzi, alcuni, che sotto il profilo umano e professionale, mi hanno regalato tante soddisfazioni. Li porterò sempre nel cuore. Auguro a tutti un grosso in bocca al lupo.”
Marcello Camerlengo.
Con le dimissioni di Camerlengo, gli Stregoni sono alla ricerca del suo sostituto. Il primo nome sul taccuino doveva essere quello di Lieto ma la società ha smentito tutto. Ora, però, a meno di un clamoroso colpo di scena delle ultime ore, che potrebbe riaccendere l’interesse per l’ex allenatore del Boca, il nome nuovo sarebbe quello di Alfonso Iuorio, due anni fa al Telese e una piccola parentesi al Ceppaloni.
