LA GIORNATA – Dopo due sconfitte consecutive il Napoli Vesevo ritorna a muovere la sua classifica strappando un pareggio sul difficile campo di Bisceglie (3-3). Un risultato certo positivo quello conseguito dalla compagine cara al presidente Edoardo Cardillo, tenuto conto del valore dell'avversario affrontato, ma che tuttavia lascia spazio a non poche recriminazioni per l'andamento del match, con gli azzurri che hanno accarezzato a lungo l'idea di poter tornare a casa con l'intera posta in palio e che si sono invece visti agguantare dai pugliesi soltanto nel finale grazie ad un gol peraltro viziato da un evidente fallo commesso ai danni del portiere Felipe Bernardi. Poco male comunque per un Napoli Vesevo capace di dimostrare ancora una volta di avere tutte le carte in regola per giocarsela a viso aperto con qualsiasi tipo di avversario. Per quel che concerne il resto della giornata, da segnalare l'ennesima vittoria della Marca Trevigiana contro un buon Cagliari (5-2), con i veneti momentaneamente da soli in vetta alla classifica in attesa del match che la Luparense (impegnata nel frattempo in Uefa Futsal Cup) dovrà recuperare contro il fanalino di coda Napoli Futsal Barrese (recupero fissato per martedì 1 dicembre al PalaCercola). Nelle zone alte della graduatoria importante l'exploit compiuto dal Montesilvano sul campo dell'Arzignano (2-1) nella gara di anticipo dell'ottavo turno. Prime vittorie stagionali per Pescara e Lazio, con gli abruzzesi bravi a sbarazzarsi tra le mura amiche dell'Augusta (5-2) ed i capitolini capaci di andarsi ad imporre in trasferta a Napoli (3-1). Pari e patta infine nel match tra le matricole Atiesse e Kaos (1-1), con i bolognesi che saranno i prossimi avversari del Napoli Vesevo al PalaCercola.
LA PARTITA – Squadre al completo con il Bisceglie che recupera Planas in extremis unitamente a Todeschini. I padroni di casa partono bene costruendo alcune interessanti trame offensive ma Bernardi fa buona guardia, mentre sull'altro fronte il Napoli Vesevo gioca con ordine e non disdegna di ribattere colpo su colpo alle iniziative avversarie. Pochi secondi oltre il 3' i pugliesi riescono tuttavia a concretizzare il predominio territoriale passando in vantaggio con un tiro da posizione decentrata di Pedotti che, complice una leggera deviazione di un difensore ospite, beffa l'incolpevole Bernardi. Una volta sbloccato il risultato, la formazione allenata da Leopoldo Capurso prende ulteriormente fiducia e sfiora il raddoppio con una gran conclusione di Mocellin diretta all'incrocio dei pali, ma abilmente smanacciata in angolo da uno strepitoso Bernardi. Scampato il pericolo, i partenopei iniziano ad attaccare con maggiore convinzione alla ricerca del pareggio e lo trovano una manciata di secondi dopo il 7' grazie a Pablo Taborda, che lascia partire un diagonale dall'out destro e mette a segno il suo primo gol in massima serie, previa impercettibile deviazione di Nicolodi. Agguantato il pareggio, il team di Maurizio Deda prende in mano il pallino del gioco e si rende particolarmente pericoloso dalle parti di Laion in più di una circostanza. E così poco prima dello scoccare dell'11' i vesuviani riescono a siglare il momentaneo sorpasso con un gran gol del solito Rogerio, che spalle alla porta si gira in un istante lasciando sul posto Rodolpho e trafigge il portiere avversario. Subita la rimonta il Bisceglie comincia ad innervosirsi e non riesce ad imbastire azioni d'attacco degne di nota, anzi nel finale della prima frazione di gioco è ancora il Napoli Vesevo a sfiorare la rete con Laion che chiude bene evitando guai peggiori alla sua squadra. Nella ripresa i locali sembrano più intraprendenti ed escono dal momento di difficoltà vissuto poco prima dell'intervallo. Dopo un paio di conclusioni interessanti infatti, i nerazzurri al 2' riescono a trovare la zampata giusta ancora una volta con Pedotti, bravo nella circostanza a trasformare in oro colato un perfetto assist di Dao. Rinfrancati dal pareggio, i pugliesi continuano ad attaccare ed al 4' falliscono la possibilità di riportarsi nuovamente in vantaggio in maniera piuttosto clamorosa con Rodolpho, che tutto solo si fa ipnotizzare da Bernardi e spedisce la sfera di pochi centimetri fuori alla sinistra della porta campana. L'equilibrio sembra la costante della fase centrale della ripresa, ma un errore commesso dai padroni di casa in disimpegno porta Melise a presentarsi tutto solo davanti a Laion ed a freddarlo con un preciso tocco. Match che si mette dunque sui binari giusti per il Napoli Vesevo, che tuttavia ha il torto di non sfruttare al meglio le occasioni da gol create e di piazzare il fatidico colpo del ko. E' proprio l'estremo difensore di casa Laion a salire in cattedra con interventi decisivi compiuti in successione su Rogerio, Sandrinho, Bresciani e Taborda. Gli arbitri sembrano perdere improvvisamente la bussola con alcune decisioni dubbie, che portano le due squadre a quota cinque falli in un finale di partita davvero rocambolesco. Ed immediata arriva la beffa per gli ospiti, che poco prima del 18' subiscono una ripartenza dopo aver battuto un calcio d'angolo e sul tiro dalla media-lunga distanza scagliato da Nicolodi vedono non fischiare a proprio favore un evidente fallo commesso da Dao in scivolata su Bernardi, con palla che carambola in fondo al sacco senza che gli arbitri ravvisino la palese infrazione compiuta dal giocatore di casa: in un attimo si passa dunque dal potenziale sesto fallo con conseguente tiro libero in favore del Napoli Vesevo al pareggio del Bisceglie. A nulla servono le giustificate proteste degli ospiti, con Bernardi che peraltro resta a terra con tanto di ferita alla mano destra. Non accade più nulla fino al suono della sirena, il Napoli Vesevo torna a casa con un punto e tante recriminazioni.
LE INTERVISTE – Non sa darsi pace a fine gara Maurizio Deda, soddisfatto della prestazione offerta dalla sua squadra e tuttavia rammaricato per aver visto svanire nel finale la possibilità di portare via da Bisceglie l'intera posta in palio:"Certo, dopo due sconfitte consecutive era importante tornare a fare punti e ci siamo riusciti. Ma forse avremmo meritato anche qualcosa in più, soprattutto per le occasioni da gol che abbiamo avuto prima sul 2-1 e poi soprattutto sul 3-2 in nostro favore. Purtroppo siamo stati poco cinici e non siamo riusciti a mettere a segno quello che sarebbe stato con ogni probabilità il colpo del ko. Un vero peccato, soprattutto per le modalità con cui poi abbiamo subito la rete del definitivo 3-3: nella circostanza credo che sia risultato a tutti molto evidente il fallo commesso ai danni di Bernardi, il quale a conferma di ciò si è peraltro ritrovato con una ferita alla mano. Al di là di questo, devo fare i complimenti alla mia squadra, che ha giocato a viso aperto contro un avversario molto forte e ben organizzato come il Bisceglie".
TABELLINO GARA
BISCEGLIE-NAPOLI VESEVO 3-3 (p.t.1-2)
BISCEGLIE: Laion, Pereira, Todeschini, N. Pedone, Pedotti, Russo, Mocellin, Rodolpho, D'Addato, Dao, Nicolodi, Planas. All. Capurso
NAPOLI VESEVO: Bernardi, De Luca, Bresciani, Rossa, Campano, Melise, Sandrinho, Rogerio, Fornari, Taborda, Lotito. All. Deda
ARBITRI: Mangialardo (Pesaro) e Bosi (Foligno)
MARCATORI: 3' Pedotti (B), 7'30" Taborda (NV), 10'33" Rogerio (NV) del p.t.; 2'03" Pedotti (B), 7'57" Melise (N), 17'33" Dao (B) del s.t..
AMMONITI: Dao (B), Bresciani (NV), Nicolodi (B)
ESPULSI: /
TIRI LIBERI: 0/0 e 0/0
Alfredo Trovato – Addetti Stampa Napoli Vesevo