I piani alti del calcio a cinque lo hanno scartato, qualcuno ha espresso un verdetto considerandolo giocatore di serie A2. Non ci crediamo. Perché quando Antonio Campano è in campo la partita cambia, perché quando s'inventa un destro al volo di controbalzo, la triangolazione rapida con il compagno, la conclusione millimetrica dopo una ripartenza, il tiro dalla distanza, l'esterno nel sette e ti cambia il volto della partita c'è solo da inchinarsi ed applaudirlo. E' il bomber del Cavone, il simbolo del nostro calcio a cinque che sta trascinando la Napoli Vesevo verso la A. Ha un grande cuore come Leopoldo Capurso, tecnico del Bisceglie: prima e dopo ogni sfida riunisce la squadra in preghiera perché il rispetto della maglia e dell'avversario conta più di ogni altra cosa. Da applausi anche lui.
Da Napolissimo