Civitella Casanova (PE), 22 gennaio 2013 – Un centro polivalente con piscina e campo da calcio a 11, il suolo del calcio a 5 è in cemento, circondato da una natura rigogliosa e posto in cima ad una collina sferzata da venti freddi, mentre le cime intorno appaiono innevate. Non è lo scenario ideale per una gara da fase nazionale di Coppa Italia, anzi sembrerebbe più il luogo per mettere su celluloide i racconti di Tolkien, ma più che il Signore degli Anelli, sulla strada troviamo realmente il Signore degli Agnelli, data la notorietà della zona per arrosticini e affini. A riscaldare l’ambiente ci pensa l’ospitalità abruzzese, la società del Civitella accoglie alla grande i guerrieri del futsal dello Sparta Pomigliano: un messaggio che va oltre il risultato sportivo.
Lo Sparta potrebbe apparire provato, dopo aver attraversato la Marsica sotto una bufera di neve, privo di elementi come Stiano, Ferrante ed Esposito, ma i guerrieri del futsal sono attesi da un ulteriore ostacolo quale il campo: con dimensioni e tappeto poco consoni al gioco degli uomini di Oliva. Ma questi sono dati che erano già in previsione per i pomiglianesi, restava da valutare l’effettiva caratura degli abruzzesi, squadra ostica soprattutto in casa. Sotto la direzione arbitrale dei sigg. Andrea Di Vito della sezione de L’Aquila e Viviana Pennese di Vasto, i locali scendono in campo in tenuta bianco blu, mentre i guerrieri vestono la casacca biancorossa a strisce orizzontali con lo starting five composto da Marchesano, Volonnino, Visconti, Benincasa e Mormone. L’avvio della gara è veemente, con Benincasa che prova subito a sbloccare la gara servendo Volonnino che manca la ribattuta in rete sul secondo palo, replica prontamente Orlando, il capitano del Civitella spreca una buona occasione in ripartenza. Tutto in appena un giro di lancette. Dopo pochi minuti Volonnino dello Sparta è ammonito giustamente per aver fermato un’azione avversaria stoppando più di braccio che di petto, ma si riscatta dopo poco con una serpentina e tiro deviata dall’estremo locale Pardi. Il Civitella ci prova in due diverse occasioni sempre con Nicola Nobilio che trova Marchesano pronto a respingere. Lo Sparta si rialza e prova l’affondo, ma è fermato fallosamente fuori area. Sulla sfera ci va Langella, mentre gli altri si dispongono per ricevere, il numero 19 spartano prova invece la conclusione e, complice una deviazione in barriera, beffa l’attento Pardi: 0-1 dello Sparta Pomigliano al 26’. La reazione abruzzese non si fa attendere, Orlando è fermato con foga da Langella che commette il quinto fallo, campanello d’allarme per la difesa biancorossa. Intanto Marchesano sale in cattedra respingendo diverse conclusioni avversarie, poi succede l’incredibile, sul finire della frazione Volonnino s’invola e, superando le trattenute di un difensore biancoblu, dribbla anche Pardi in uscita, solo davanti alla porta è già pronto ad esultare: ma la mette fuori. Increduli persino i tifosi locali e l’arbitro che, già pronto a fischiare per la segnatura, darà fiato al fischietto pochi secondi dopo per mandare le squadre all’intervallo. La seconda parte del match vede gli spartani ricominciare da dove avevano interrotto, cioè alla ricerca del raddoppio. Prima è Brunelli che non riesce a concretizzare due azioni in successione, poi Langella da punizione trova l’angolino ma Pardi si distende e respinge, ancora Brunelli manca la ribattuta. Arriva la reazione del Civitella con il portiere spartano Marchesano chiamato più volte in causa, superato una sola volta trova in Visconti un valido aiuto sulla linea. Il goal nell’aria, arriva il pareggio locale con l’esperto Mammarella che devia in rete da corner: 1-1 degli abruzzesi. I guerrieri si rimboccano le maniche e provano a riportarsi in vantaggio, Pardi riceve un passaggio volontario e il sig. Di Vito fischia la punizione dal limite. Brillante serve Brunelli che buca tra le gambe Pardi, la sfera destinata in rete è respinta sulla linea dalla difesa. Una manciata di secondi e ancora Brunelli trova un ostacolo sulla via del goal, stavolta è il legno a strozzare l’urlo di gioia degli ospiti. Lo Sparta produce tanto ma non riesce a bucare ancora Pardi, arriva inesorabile la legge del goal, con il Civitella che al 52’ sfrutta una ripartenza e trova con Nicola Nobilio il gol del 2-1. Una doccia fredda per le speranze ospiti, ma oggi Langella è in stato di grazia e prova una bella conclusione all’angolino sul quale Pardi si supera e devia in corner. Dal tiro d’angolo scaturisce il pari biancorosso con Volonnino che controlla e fulmina l’estremo abruzzese: 2-2 al 56’. I guerrieri sembrano rinvigoriti, mister Oliva detta il cambio decisivo inserendo Cocò Visconti, allora Langella recupera in difesa una gran palla girandosi e lasciando sul posto l’avversario, serve il neo entrato Visconti che si libera e scarica il destro a giro: 2-3 dello Sparta quando il cronometro segna 59’:37. Il Civitella non ci sta e si gioca subito la carta del portiere di movimento con Nicola Nobilio che indossa la maglia col buco, Marchesano respinge in corner un primo affondo mentre l’arbitro assegna un minuto di recupero. Sul corner è proprio Nobilio ad insistere nel dribbling, così Volonnino ruba palla e riparte con Visconti che a 60’22’’ segna il definitivo 2-4 dello Sparta Pomigliano. Finisce così la sfida tra Abruzzo e Campania valida per la prima gara del triangolare dei quarti di Coppa Italia, ottimamente diretta dal duo Di Dato-Pennese sempre attento e pronto al dialogo.
Grande soddisfazione di Giuseppe Costantino, dirigente e factotum dello Sparta: ’’Eravamo nella patria degli arrosticini e, che dire, li abbiamo cotti all’ultimo istante… A parte le battute, questi ragazzi non smettono di regalarci emozioni, fin troppo forti direi. Il risultato si è decisivo negli ultimi minuti del match, ma la mole di gioco prodotta non poteva che premiare i nostri. La gara era difficile a causa delle assenze e della disputa su un campo in cemento e all’aperto, ma i ragazzi hanno sofferto e reagito, come richiesto dal mister hanno dato l’anima fino alla fine. Ci tengo a sottolineare la grande ospitalità abruzzese, ringrazio tutto lo staff del Civitella che ci ha ricevuto come ci conoscessimo da tempo, un’accoglienza che incarna il nostro ideale di fare sport. Ora ci rituffiamo nel campionato, consapevoli che la qualificazione in Coppa passerà attraverso la gara con lo Scarabeo, che si disputerà martedì 5 febbraio in casa nostra’’.
Una vittoria importante per il prosieguo del cammino in Coppa Italia, i pomiglianesi espugnano il Comunale di Civitella Casanova in Abruzzo e ora attendono l’esito della gara in Molise di martedì 29 gennaio, quando si affronteranno i molisani dello Scarabeo Venafro e gli abruzzesi. Ora l’attenzione torna al campionato, dove i guerrieri saranno ospiti dei rosanero del Solofra. La squadra di mister Iannone è tra le sorprese della stagione, stabilmente in zona playoff aveva già messo in difficoltà i biancorossi all’andata, ora vorrà fare punti per ridurre il gap per accedere al post-season. Nessun riposo per le armate biancorosse, mister Oliva e i suoi sono già al lavoro per la difficile sfida coi conciari. Forza ragazzi e…AVANTI SPARTA!
tabellino gara:
CIVITELLA SICUREZZA PRO: 12 Pardi, 22 Sablone; 4 Centofanti, 6 Nobilio A., 7 Marchionne, 8 Savini, 9 Mammarella, 10 Orlando, 11 Nobilio N., 18 Iannelli, 19 Cantagallo. all. Luca Marchionne
SPARTA POMIGLIANO: 17 Marchesano, 22 Parlato, 8 Benincasa, 11 Brunelli, 13 Visconti, 16 Brillante, 18 Davascio, 19 Langella, 20 Mormone, 21 Volonnino, 23 Circone, 27 Silvestro. all. Fabio Oliva
ammoniti: Volonnino (SP),
espulsi: nessuno
marcatori: 26’ Langella (SP) – primo tempo; 45’ Mammarella (CS), 52’ Nobilio N. (CS), 56’ Volonnino (SP), 59’ Visconti, 60’+1 Visconti (SP)
direzione di gara: sigg. Andrea Di Vito della sezione de L’Aquila e Viviana Pennese
spettatori: un centinaio circa
Gianfranco Collaro – addetto stampa a.s.d. sparta pomigliano