Sono due le giornate di squalifica al campo del Club Paradiso Acerra con vittoria a tavolino per il Gladiator. Dunque, meno pesante del previsto la sanzione anticipata dal nostro portale web. Usiamo sempre il condizionale nelle anticipazioni perch? ovviamente possono in qualche modo gonfiarsi o sgonfiarsi sul comunicato ufficiale. Com? ? successo con l?Azalea che insieme alla multa prevista si vede comminata anche una squalifica del campo per 4 giornate. Altre sentenze che faranno discutere ovviamente sulla credibilit? di un campionato che va sempre di pi? deteriorandosi. Nello spazio dedicato alla giustizia dell serie C1 tutte le motivazioni. A seguire il comunicato stampa dell?Azalea (nella foto).
Siamo indignati per la sanzione comminataci dal giudice sportivo, in quanto la riteniamo assolutamente fuori luogo. Meritavamo una sanzione per quanto accaduto, ma una multa di 750 euro, a cui va aggiunta una somma di risarcimento danni al direttore di gara colpito dal lancio di uova, pi? 4 giornate di squalifica del campo, cio? fino alla fine della stagione, sono da ritenere inaccettabili. Ovviamente, non ? solo il danno sportivo di non giocare le partite sul nostro terreno di gioco, ma soprattutto la spesa economica che dovremo affrontare per le gare in campo neutro, visto che anche quelle sono da considerarsi trasferte. Nonostante ci? andremo avanti per la nostra strada, non abbiamo nessuna intenzione di mollare, anzi riteniamo che sar? ancora pi? bello lottare per la salvezza in questa situazione. Lavoreremo con maggiore grinta affinch? si possa raggiungere una salvezza che a questo punto ci sembra pi? che meritata.
Quel giorno fuori dal campo siamo stati ?lenti?, un lancio di uova contro un direttore di gara ? un gesto scorrettissimo che non avremmo mai dovuto far accadere, ma questa sanzione ? ?lentissima? perch? colpisce una societ? che fa sacrifici enormi sia sul piano economico (i presidenti Catania e Izzo) che su quello professionale visto che i nostri addetti ai lavori, il sig. De Marzo Giovanni (responsabile area tecnica), il sig. Savinelli Massimo (direttore generale), il sig. Correnti Angelo (magazziniere) e il sottoscritto (addetto stampa e segretario) non lo fanno a scopo di lucro, ma per semplice e spontanea passione.