In seguito alla partita tra Traiconet e Napolilepanto, il giudice sportivo ha deciso di infliggere un’ammenda di 500 euro al club montese con l’obbligo di disputare le prossime due gare interne a porte chiuse. Ecco il comunicato ufficiale.
GARE DEL 15/ 2/2012
A CARICO DI SOCIETÀ
AMMENDA
Euro 500,00 TRAICONET MONTE DI P.
(con obbligo di disputa, a porte chiuse, di due gare interne)
proprio sostenitore ingiuriava e minacciava un direttore di gara agitando un asta di ferro, inoltre un altro
sostenitore lo colpiva con una sciarpa reiteratamente, mentre altri lo attingevano con sputi alla nuca ed il volto,
infine un altro sostenitore dopo essersi proteso dalla ringhiera che delimita gli spalti dal campo di gioco colpiva
l’arbitro con uno schiaffo alla testa. Al termine della gara diversi sostenitori scavalcavano la balaustra per
accedere prima sul terreno di gioco e successivamente occupavano lo spazio antistante gli spogliatoi
Il copresidente della Traiconet Gabriele Schiano Di Cola commenta così la sentenza: “Stasera ci sarà una riunione e decideremo il da farsi. Respingiamo quanto riportato nel referto dal signor Cristiano di Frattamaggiore, si tratta di accuse infamanti che gettano fango sulla società e sulla città di Monte di Procida. Da parte nostra c’è grande amarezza, abbiamo fatto pubblica ammenda per gli errori commessi ma il referto riporta il falso”.