Dove gioca lui si vincono i campionati, la sua firma la mette sempre, ha girovagato negli ultimi anni lasciando il suo timbro di fuoriclasse. Napoli Five, Marigliano, Afragola, Bagnolese, Sparta, Gragnano, Saviano, per citare alcune piazze, quelle che ha fatto infiammare con i suoi gol. Alessandro Borriello ha scelto di ripartire dalla C2, da chi lo ha cercato e lo ha convinto subito.
Sì in effetti è un bel salto dalla B alla C2, a Saviano ho trascorso momenti indelebili che porterò sempre con me, ma i cicli finiscono e bisogna avere anche il coraggio di affrontare nuove sfide e ripartire con nuovi stimoli al di là della categoria. Ho ricevuto tante offerte ma ho scelto Fuorigrotta per il progetto e per l’entusiasmo che il presidente è riuscito a trasmettermi.
Che livello hai trovato tra le tue avversarie?
Il campionato, al di là del Macerone è molto equilibrato, di sicuro il livello non è eccellente, ma tutte le categorie hanno le loro insidie e difficoltà, se non affronti ogni gara con la determinazione giusta si rischiano brutte figure sempre, come è accaduto a noi sabato.
Cosa vi ha chiesto la società e se credete alla promozione, anche attraverso i playoff.
Siamo un gruppo che sta cercando di trovare un equilibrio, molti di noi nuovi, stiamo imparando a conoscerci è normale che ci siano dei passi falsi, dobbiamo continuare a lavorare! Il nostro obiettivo è raggiungere i play off ed arrivarci al 100% per cercare di vincerli. Dobbiamo assolutamente credere in questo.
Chi è Alessandro Borriello fuori dal campo.
Fuori dal campo sono un ragazzo come tanti, umile, tranquillo con dei sogni nel cassetto.
