Napoli, missione compiuta. Nell’ultima giornata della stagione regolare la compagine partenopea riesce nell’impresa di imporsi in trasferta sul difficile campo dell’Acqua Claudia Roma con un netto 7-3 e, seppure a pari punti a quota 45 con il Regalbuto (a sua volta vittorioso nell’atteso derby con l’Acireale) ma con una migliore situazione negli scontri diretti, conquista dunque il terzo posto in classifica. E nel primo turno dei play off i napoletani dovranno vedersela proprio con i siciliani, con gara di andata prevista per sabato 28 aprile in terra isolana e return match in programma martedì 1 maggio tra le mura amiche del PalaCercola. Si conclude così con un esaltante crescendo la regular season del team guidato da Carmine Tarantino, capace di conquistare quattro vittorie consecutive nelle ultime quattro partite giocate, per un ruolino di marcia di assoluto rilievo che fa ben sperare anche e soprattutto in ottica play off. Da segnalare che l’altra sfida della fase post season vedrà opporsi la stessa Acqua Claudia Roma ed il Napoli Ma. Ma, con match di andata in terra campana e gara di ritorno nella capitale.
LA PARTITA – Priva dei suoi sudamericani impegnati con le rispettive nazionali, l’Acqua Claudia Roma si presenta alla sfida con il Napoli in formazione ampiamente rimaneggiata ma determinata a chiudere nel migliore dei modi la stagione regolare, seppure senza particolari pretese di classifica in considerazione della qualificazione ai play off già conquistata matematicamente da diverse giornate. Di contro i partenopei arrivano in terra capitolina con l’imperativo di vincere per poter conservare la terza piazza in graduatoria e respingere l’attacco a distanza del Regalbuto. Dopo l’iniziale fase di studio le due contendenti iniziano a farsi vedere con crescentee continuità in fase offensiva, anche se gli ospiti sembrano farlo con maggiore convinzione e pericolosità, Ed infatti i partenopei riescono a trovare il vantaggio grazie ad una pregevole intuizione di Bico Pelentir, abile a ritagliarsi lo spazio giusto per freddare Miarelli. Gli azzurri sembrano controllare bene gli avversari con un’attenta fase difensiva, ma poco dopo lo scoccare del 13’ si vedono fischiare contro un rigore piuttosto dubbio in seguito all’atterramento di un giocatore locale da parte di Garcia Pereira, nell’occasione addirittura anche ammonito: l’infallibile Junior non si fa pregare ed insacca per il momentaneo 1-1. Il team di mister Tarantino non si scompone e riprende ad attaccare con una certa pericolosità, riportandosi nuovamente in vantaggio poco più di un minuto più tardi grazie al solito Rodrigo Bertoni. I padroni di casa stentano a trovare i varchi giusti per infilare la solida retroguardia napoletana, che riesce a respingere i tentativi avversari ed a chiudere avanti la prima frazione di gioco. Nella ripresa l’avvio dei partenopei è di quelli micidiali, con Zamboni che tra il 2’ ed il 5’ si conferma bomber ormai affermato con una straordinaria doppietta che gli consente di arrivare alla lusinghiera quota di 20 gol stagionali. Gara che sembra ormai segnata, ma che si riaccende quasi inaspettatamente in meno di 2’ con le due reti di Goldoni che riaprono la contesa. Gli ospiti, tuttavia, archiviano immediatamente il temporaneo passaggio a vuoto e allungano nuovamente il passo grazie al secondo sigillo di giornata di Bico. La squadra di Ripesi prova a reagire attaccando a ranghi compatti, ma Campano chiude virtualmente il discorso realizzando la sua 28esima perla stagionale. Nel finale i locali si giocano la carta del portiere di movimento, ma la mossa non sortisce gli effetti sperati ed anzi è proprio Garcia Pereira a confermare le sue ormai note capacità di estremo difensore-goleador mettendo a segno la rete del definitivo 7-3.
LE INTERVISTE – E’ naturalmente molto soddisfatto a fine gara Carmine Tarantino, artefice di un autentico capolavoro alla sua prima esperienza nel futsal che conta dopo i tanti successi raccolti con il settore giovanile: “Non era facile oggi venire su questo campo a vincere, anche perché il valore dell’avversario è a tutti noto e non soltanto per la posizione in classifica occupata, al di là delle pesanti assenze che in questo periodo loro accusano. E’ stata una partita piuttosto dispendiosa sotto il profilo delle energie fisiche, in questa struttura fa un caldo davvero infernale tanto da sudare pur restando fermi e seduti. Abbiamo interpretato la gara nel modo migliore portandoci sul 4-1, poi abbiamo avvertito un po’ di stanchezza ed un nostro leggero passaggio a vuoto ha consentito loro di accorciare le distanze fino al 4-3. Poi per fortuna ci siamo ripresi e l’immediato 5-3 ci ha rimesso in carreggiata, nella parte finale abbiamo controllato la loro reazione rimpinguando ulteriormente il nostro bottino. Il tecnico napoletano è consapevole di aver fatto un buon lavoro insieme alla sua squadra, ma è abituato a guardare avanti: “Siamo certamente contenti per il campionato che abbiamo disputato e ne andiamo fieri, ora però ci concentreremo subito per i play off. Il Regalbuto è avversario ostico e ben organizzato, sarà una bella sfida”
ACQUA CLAUDIA ROMA – NAPOLI: 3-7 (p.t. 1-2)
ACQUA CLAUDIA ROMA: Miarelli, Follador, Minicucci, Pandolfi, Goldoni, Junior, Eric, Giustozzi, Mazzucca, Merighi. All. Ripesi
NAPOLI: Simeone, Bertoni, Bellico, Campano, Melise, Zamboni, Natoli, Mormone, Bico, Garcia Pereira. All. Tarantino
ARBITRI: Roberto Bocci (Grosseto), Filippo Vidotto (San Dona’ Di Piave)
CRONO: Fabio Romaldini (Roma 2)
RETI: 10’27” Bico, 13’02” Junior su rigore, 14’06” Bertoni del s.t.; 1’43” e 5’12” Zamboni; 7’14” e 9’44” Goldoni, 11’51” Bico, 14’38” Campano, 17’31” Garcia Pereira
NOTE: ammoniti Garcia Pereira (N), Junior, Mazzucca
UFFICIO STAMPA NAPOLI CALCIO A 5