(articolo tratto da italiacalcioa5.it) Ci siamo! Ancora poche ore e prender? il via la stagione 2005/06 del campionato di A2, che a detta di molti osservatori e degli stessi protagonisti si caratterizza per un grande equilibrio e per la straordinaria crescita del livello qualitativo.
Per trovare riscontro a queste previsioni e per tastare il polso alle societ?, pi? che alle squadre, abbiamo rivolto tre domande a presidenti e dirigenti di alcune formazioni di A2.
Ecco le risposte di Stefano Salviati, direttore generale del Cogeap Vesevo.
Come vivete, a livello personale e societario, l’attesa del debutto ufficiale del campionato 2005.06?
Come ogni inizio stagione, non vedo l’ora di conoscere l’esito finale della prima gara. Infatti debuttare con una bella vittoria sarebbe positivo per il prosieguo. Purtroppo l’inizio non ? dei pi? facili, visto che andiamo a giocare in casa della Brillante che ? una retrocessa dalla serie A ma con la voglia di ritornarci al pi? presto. Mi dicono che non saranno al completo ma anche noi avremo fuori per infortunio gente del calibro di Suarato, Alan e Botta. Speriamo in una grande prova del collettivo.
La serie A2 – per impegni economici e non solo – ? sempre meno da considerarsi una serie cadetta, un parente povero della serie A1: siete d’accordo con questa valutazione? Per quali ragioni, in particolare?
Ormai la serie A2 ? diventato un campionato difficilissimo, giocatori della massima serie scendono di categoria per trovarsi in societ? addirittura pi? organizzate. Il problema secondo me ? che la crisi economica del paese si rispecchia sul calcio a 5. In serie A2 nascono nuovi presidenti (con la speranza che rimangono al lungo in questo mondo) che si possono togliere la soddisfazione di prendere uno, due giocatori di categoria superiore senza intaccare troppo il budget.
Al di l? di schermaglie o facili ipocrisie, quale deve ritenersi il vostro obiettivo stagionale? La finale di Coppa Italia di A2, vista la nuova formula, rientra nelle vostre ambizioni?
Come detto in altre interviste il nostro obiettivo ? quello di fare bella figura, la squadra ? giovane e quindi deve crescere. Non mancano i giocatori di spessore come Suarato, Ghiotti e Alan ma il girone ? difficile rispetto alla scorsa stagione. Campionato tranquillo, entrare nei play-off sarebbe un lusso ma anche un dispiacere per molte squadre che ne uscirebbero fuori avendo speso molto di pi? di noi.
(ufficio stampa Benevento calcio a 5) Inizia il campionato nazionale di serie? A2 di calcio a 5, che quest?anno si annuncia intenso ed equilibrato come mai in passato.
Nel girone B, in particolare, dove far? il suo debutto ufficiale in un campionato nazionale il Benevento calcio a 5, la societ? costituita in estate dal presidente Filippo Polcino dopo l?acquisizione del titolo sportivo del Bellona.
La gara di sabato contro il Cus Chieti, formazione retrocessa in A2 nel giugno scorso? dopo alcune stagioni nella serie maggiori, costituir? l?occasione per il presidente Polcino e l?intero staff dirigenziale di constatare come e quanto gli sportivi sanniti hanno raccolto l?appello a sostenere il progetto di portare Benevento nell??lite nazionale della disciplina.
?In soli tre mesi abbiamo fatto un lavoro incredibile, costruendo una societ? ed una squadra dal nulla? dichiara Polcino ?dapprima con il solo obiettivo di mantenere la permanenza nella categoria ma successivamente, con una serie di operazioni di grande spessore, con l?ambizione di guadagnare un posto di prestigio in campionato e possibilmente l?accesso ai play off per la promozione. Adesso ? il momento di toccare con mano i risultati di questo enorme lavoro, che ? solo una parte del grande progetto che abbiamo messo in cantiere, con l?intento di restituire a Benevento visibilit? e un posto di rilievo nel panorama sportivo nazionale, a cominciare dalla disciplina del calcio a 5. Mi aspetto che gli sportivi di Benevento e provincia colgano il senso di tutto questo e ci sostengano gi? a partire dal debutto ufficiale di sabato al PalaTedeschi?.
Per la gara di sabato l?allenatore Marcello Serratore non potr? disporre dell?intera rosa: il forte difensore Luciano Mendes deve scontare la giornata di squalifica risalente allo scorso campionato, quando giocava nella Lazio, mentre sono ancora indisponibili per problemi fisici il portiere Marco Mastropietro e l?attaccante Alessio Grassi.
Sono sicuramente assenze importanti che preoccupano il tecnico, che lancia per? un appello alla tifoseria di Benevento a sostenere con passione i giocatori giallorossi in occasione del loro debutto in campionato, proponendosi davvero, fuori da ogni retorica ?come il sesto uomo in campo?.
La gara di sabato avr? inizio alle ore 15.30 presso il PalaTedeschi di Benevento e sar? arbitrata dai signori Gallozzi? di Cassino e De Felice di Molfetta, cronometrista il signor Marsico di Avellino.
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