CARINARO – Esce di scena, dalla coppa Campania il Maracanà, che nonostante l’impegno ed una buona intensità di gioco, deve cedere il passo ad una compatta Tonia Futsal Aversa.
Mister Rescigno, senza Barbi (squalificato) e De Rosa, ancora alle prese con i postumi di un infortunio al ginocchio, arriva al centro sportivo di Carinaro con tutti i buoni propositi per fare una buona prestazione e conseguire un buon risultato. Ma questo ottobre è davvero nero per gli azzurri, in crisi di risultati e in cerca di riscatto, con la sorte decisamente in debito con Rivetti e compagni.
Il tecnico granata schiera Tardi tra i pali, Auricchio centrale, Fiorentino e Flaminio sugli esterni con Bigliardo da pivot. Pronti via ed i locali pervengono al tiro con Giusti, con la palla che finisce fuori. Al 3’ buona la combinazione Fiorentino-Bigliardo con quest’ultimo che nell’area piccola prova una rovesciata, avvitandosi su se stesso ma la palla finisce fuori. Al 4’ si sblocca la partita: gli aversani guadagnano una punizione dal limite per il tocco di mani di Tardi fuori dall’area. Giusti alla battuta colpisce di potenza e complice una deviazione, la palla finisce in rete. 1-0. Il Maracanà non si arrende e sul gommato dell’impianto casertano, sette minuti più tardi perviene al pareggio: la progressione di Flaminio finisce con la sfera che di potenza si insacca nel set, alla sinistra dell’estremo Costa. 1-1. La partita scorre veloce, fino al 20’ dove c’è da registrare il nuovo vantaggio casalingo: Fiorentino è in ritardo e Ferrante, velocissimo, si infila nello spazio sferrando un potente diagonale che Tardi nemmeno vede. 2-1. Sul vantaggio degli ospiti il Maracanà va in confusione e dall’azione dei rossoblù ne nasce l’occasione per Giusti che a centro area non trova l’impatto col pallone. Fino alla fine della prima frazione però, ci provano Gennaro Schiavone con un tiro da fuori e Giovanni Schiavone che calcia abbondantemente a lato.
Nella ripresa rientra un Maracanà più ordinato e deciso: nemmeno un minuto sull’orologio dell’arbitro che Fiorentino, in escursione solitaria, arriva al limite dell’area ma non trova la porta. Un minuto dopo è Buonanno a provarci dalla distanza, nulla di fatto. Al’9st è la Tonia Futsal a distendersi, ancora con Ferrante, Tardi fa buona guardia e devia in angolo. Ma un minuto dopo sono ancora gli azzurri a capitolare: azione di attacco del Maracanà, Buonanno prova dalla distanza, colpendo Ferrante che in contropiede si trova davanti a Tardi e deposita in rete. 3-1. Il Maracanà, nonostante il passivo, prova a raddrizzare la gara, gettando il cuore oltre l’ostacolo. Ne esce un gol, grazie ad Auricchio che dalla sinistra, salta un avversario, calcia forte sul secondo palo dove Bigliardo da rapace la mette in rete. 3-2. Gli azzurri prendono coraggio, ma si sa, quando ti proietti in fase offensiva, concedi campo agli avversari, che forti del vantaggio e del punteggio conseguito due settimane fa ad Acerra, giocano prevalentemente di rimessa, sfruttando gli enormi spazi creatosi nei contropiede. Da segnalare inoltre un episodio molto curioso: tutta la ripresa di Tonia Futsal Aversa-Maracanà è stato giocato con un solo pallone, il che ha alimentato significative perdite di tempo non recuperate poi dall’arbitro di giornata. Al 23’st per inerzia i locali vanno ancora in gol: su azione di contropiede Ferrante calcia sul secondo palo dove Rosato di testa trova la porta per il 4-2. Negli ultimi sette minuti, visto lo svantaggio, gli acerrani provano il tutto per tutto, schierando Fiorentino come portiere di movimento e nonostante i numerosi attacchi capitan Fusco e compagni si arroccano nella propria metà campo sostenendo l’onda d’urto azzurra e sempre di rimessa trovando anche il gol, proprio con Fusco, che servito da Giusti, firma il 5-2 finale.
Nel dopogara bocche cucite tra le fila degli azzurri, la delusione è chiara in viso, non tanto per non aver conseguito il passaggio del turno, ma per una prestazione a corrente alternata che alimenta una crisi di risultati che si spera, possa finire già sabato in casa dell’International in campionato.
Ufficio Stampa Maracanà
Saluti