Le combinazioni vincenti della Parthenope sbancano il Superenalotto, sei su sei a Casavatore e +7 in classifica. Oranges: “Questi i successi di chi punta al vertice”
La Parthenope lotta, suda e supera la sempre ostica Trilem Casavatore. Le dimensioni ridotte della palestra De Curtis non scalfiscono la forza e le doti dei ragazzi di coach Oranges che trovano le combinazioni vincenti per il Superenalotto: sei su sei in vetta alla C1, 18 punti e +7 su Olympique Sinope e Borgo Five. Eppure è Pezzella nella seconda frazione a portare avanti i suoi sfruttando un rimpallo, De Luca replica con la stessa moneta grazie a una deviazione di Del Pozzo. L’intelligenza di Attanasio vale l’1-2 su palla inattiva con assistenza di Felder, sulla sirena il sigillo dell’1-3 di Rocha. Sabato prossimo a via Campegna sfida al Cus Napoli.
Lo stacco di Russo con il colpo di reni di Cioce e la botta di Amirante sono le prime occasioni dell’incontro. Un fallo di reazione di Campano provoca l’inferiorità numerica, ma l’estremo difensore azzurro abbassa la saracinesca. In 5 vs 5 Claudio Oranges spacca la traversa servito da corner, dall’altra parte ancora splendido Cioce in uscita su Iannone e successivamente sul bomber ex Dalia. La Gatta sul secondo palo manca l’appuntamento con lo 0-1, il montante di Francesco Russo è l’ultima azione degna di nota della prima frazione.
Ad inizio ripresa Attanasio da due passi si divora il goal, ma è uno sfortunato rimpallo a regalare a Pezzella la palla dell’1-0 ed il vantaggio alla Trilem. Pipolo sfiora il pari, nuovamente Attanasio fermato da Capiretti. Arriva l’1-1: calcio d’angolo, sfera a De Luca che sfodera il mancino e la deviazione di Del Pozzo inganna il portiere locale. Oranges si divora la rete del sorpasso, quella su cui successivamente è perfetto il centrale con la numero 5: tutto solo sul secondo palo su assist di Felder non può fare altro che insaccare. L’argentino in una manciata di minuti prima compie un salvataggio sulla linea, poi sbaglia il tiro libero provocato da Grieco con tanto di espulsione per fallo da ultimo uomo: 5 vs 4 e muro di Capiretti su Rocha e Pipolo, poi ancora Felder rischia di buttare giù la porta. Nel finale i padroni di casa schierano il power play: a fil di sirena l’1-3 definitivo del fuoriclasse portoghese.
SALA STAMPA – “Abbiamo giocato su un campo difficile – il post gara di Ivan Oranges, – loro rendono la vita complicata perché sono un’ottima avversaria. Oltretutto sono abituati alle dimensioni, ogni rimpallo può essere pericoloso e va mantenuta costante la concentrazione. Contano i duelli e le seconde palle, da questo punto di vista non siamo stati brillanti. Leggeri sulle chance avute, di buono i tre punti. Questo deve contraddistinguere chi vuole lottare per il vertice, che ottiene successi in questo tipo di partite”.