GIRONE C
PONTELANDOLFO – MONTESARCHIO 1-2
PONTELANDOLFO: Albini A., Albini T., Delli Veneri, Garofano, Guerrera D., Guerrera E., Guerrera M., Parcesepe, Toscano. A disp. Mucciacciaro, Perugini G., Perugini N., Rinaldi.
All. Gennaro De Michele
MONTESARCHIO: Iaquinto, Pallotta, Cecere, Zucaro, Ambrosone, Compare, Di Somma, Vitagliano. A disp. Ceglia, Genito,. All. Luca Ceglia.
RETI: pt. Ambrosone, pt. Compare (MC), st. Albini A. (P)
NOTE: spettatori 200 circa.
PONTELANDOLFO – Quando una vittoria o un pareggio ce li hai lì sotto il naso e quando pensi che anche la fortuna, in quel momento, non puo' non essere dalla tua parte, è proprio allora che ti rimane l'amaro in bocca. Questo è quanto accaduto, nell'ultimo dei sei match in programma domenica 22 alle ore 18:00 in quel di Pontelandolfo, alla Real Five di De Michele, nella prima del campionato 2009/2010. In una serata alquanto fresca ed umida se ne son viste delle belle. La compagine che sulla carta risultava favorita ha sì portato a casa la vittoria, ma non senza prima aversela vista con gli agguerriti padroni di casa, al di là del risultato, usciti a testa alta e con tanto di applausi dal proprio terreno di gioco. I sanniti ci credono da subito, ma il desiderio di cominciare agguantando una bella vittoria, si infrange dopo pochi minuti di gara. Quando il n. 10 Ambrosone si ritrova tra i piedi una palla gestita male dalla difesa di casa e va ad infilarla con un tiro raso terra nella porta della Real Five. "Quando si è all'inizio di un'avventura, non è di certo fondamentale pensare solo alla vittoria. Certo conta, e quando la si conquista vuol dire che tutto procede bene e non c'è alcun bisogno di fare cambiamenti in una squadra. Noi siamo alla ricerca di quell'assestamento che in futuro dovrebbe permetterci di affrontare le situazioni con più determinazione". Parole di un mister De Michele piuttosto rammaricato per le tante occasioni sfruttate male dai suoi uomini nei momenti decisivi, ma allo stesso tempo soddisfatto per aver fatto tutto il possibile per agguantare un più che dignitoso risultato. La prima frazione, dopo aver subìto il primo goal, non ha spento il morale dei pontelandolfesi, finiti numerose volte nell'area di rigore avversaria, ma prontamente ostacolati da Cecere e compagni. "Purtroppo, loro erano più uniti e meglio distribuiti rispetto a noi – dice il coach di casa – e questo ha fatto sì che arrivasse anche il secondo goal (il n. 11 Compare, ndr), poco prima che l'arbitro fischiasse la fine del primo tempo e dopo l'entrata del giovanissimo Garofano, spesso e volentieri utile nel supportare i compagni e nel provare a mettere inutilmente a segno qualche punto". La ripresa introduce una formazione un po' rimaneggiata per il quartetto di casa. Il tifo sugli spalti è sempre più forte, i biancoazzurri si rimettono in marcia. Qualcosa suggerisce che la seconda frazione sarà ancora più combattuta della prima. Proprio così, Albini A. crea un tiro micidiale dalla linea laterale sinistra che finisce dritto nell'angolo all'incrocio dei pali, dopo averci provato con altre due manovre, senza riuscirci, in riapertura di gara. La lista delle possibili palle goal diventa sempre più lunga per la Real Five, che non riesce nemmeno più a conteggiarle; ma l'MC5 è ormai troppo decisa a serrare i ranghi, pur di non far trapelare nemmeno una rischiosa azione negli ultimi metri della propria metà campo. E' ormai chiaro che il risultato sia destinato a rimanere lo stesso. Certo, la sfera è tonda e questo è un gioco che ha sempre dell'incredibile. Peccato che questa volta non ci sia stato…
Gabriella Mancini
Ufficio Stampa
Real Five Pontelandolfo