Si arresta nello splendido Palatedeschi di Benevento la corsa del Cus Caserta che viene sconfitto 5 a 2 da un fortissimo Maleventum al termine di una gara ricca di emozioni. Le prime battute della gara sono di studio con i locali leggermente più pericolosi ed i casertani a spingere in contropiede. Proprio su un’azione di ripartenza il Cus si porta in vantaggio con il solito Della Corte che si invola in contropiede, dribbla Federici e incrocia sul secondo palo. Il Maleventum non ci sta e i rende pericoloso soprattutto con Federici, un giocatore di un’altra categoria. Dopo una serie di occasioni mancate riesce a trovare il pareggio meritatamente con un fendente da lunga distanza e si va al riposo in situazione di parità. Nella ripresa il Cus sembra più intraprendente e si porta meritatamente in vantaggio con una splendida azione sull’asse Borrelli-Servodidio. il vantaggio da tranquillità al Cus sempre pericoloso con azioni di ripartenza. A metà ripresa però cambia la gara. Su un banale contrasto si infortuna Ciro Della Corte, il giocatore più importante dei casertani in questo primo scorcio della stagione. L’incidente al ginocchio sembra immediatamente grave e questo crea un black out nella squadra cara al presidente Pinto. Ad onor del vero va detto che al di là dell’aspetto psicologico va dato atto ai beneventani di aver raddrizzato la partita con una mossa tattica fondamentale. Non dovendosi più occupare di Della Corte, Federici lascia la posizione di centrale difensivo e si posiziona come boa d’attacco dove segna e fa segnare i compagni che nell’arco di dieci minuti realizzano 4 reti e portano a casa i tre punti.
Mister Ventimiglia a fine gara: “Ci troviamo a commentare una gara perfetta per 3/4 al cospetto di una squadra che secondo me è inferiore solo all’Atletico. L’infortunio di Ciro ha spento la luce perchè la squadra è consapevole della sua importanza e dal campo l’impatto è sembrato tremendo; fortunatamente gli esami hanno escluso complicazioni e presto lo avremo nuovamente a disposizione. Per sabato recuperiamo Russo, Pinna e Ventimiglia, quindi la sua probabile assenza sarà meno pesante”