Il 2011 si chiude con un sedicesimo turno spezzatino spalmato su tre giorni, caratterizzato da ben 4 vittorie esterne, sorprese e tabù sfatati.
AL “LE CLUB” NON SI PASSA – Una costante c’è ed è sempre l’Afragola. I rossoblù sovrastano la Turris ed ottengono la nona vittoria consecutiva e l’ottava in casa. Il team di Gennarelli chiude così l’anno solare 2011 vincendo tutte le partite al “Le Club”: l’ultima volta che l’Afragola non ha fatto bottino pieno tra le mura amiche è datata infatti 23 dicembre 2010, quando il Sala Consilina si impose per 4 a 5. Un primato fondato sul miglior attacco e soprattutto la miglior difesa, con 27 gol subiti ed in media meno di 2 a partita. L’uomo in più quest’anno è Mario Paolillo: l’eterno bomber è sempre andato a segno nelle partite in cui è sceso in campo (13 su 15, non c’era per infortunio col Calvi Simaldone e per squalifica con la Trilem).
NON MOLLA UN CENTIMETRO – Se la capolista macina record su record, la più immediata inseguitrice non perde un colpo. La New Team centra contro il Calvi Simaldone l’undicesima vittoria nelle ultime 12 gare, con un Gianfranco Annunziata in gran forma e autore di 7 reti nelle ultime due partite. Il 4 gennaio la truppa di Emilio Annunziata riposerà e dovrà attendere l’esito di Casavatore-Afragola per sapere se il distacco dal primo posto rimarrà invariato a 6 lunghezze oppure aumenterà.
POMIGLIANO ESPUGNATA – Primo stop nel palazzetto amico per il Napolilepanto. Il team di Oliva viene sconfitto dal Casavatore dopo una striscia di 6 vittorie consecutive. Prima del 2 a 3 di ieri sera, solo una volta Iazzetta e soci avevano segnato meno di 4 gol in casa, quando alla seconda giornata fu 1 a 1 contro il Cus Avellino.
RISCATTO IMMEDIATO – La Traiconet si riprende subito dalla sconfitta col Gladiator e supera con autorità il Solofra. Il team di Carmine Gatti vanta il miglior attacco tra le mura amiche e nelle ultime settimane sta trovando giovamento dal ritorno della vecchia guardia composta da Avallone e Marrone, subito importanti in termini realizzativi.
IL CERCHIO SI CHIUDE – La Flegrea torna alla vittoria dopo 3 sconfitte tra campionato e Coppa. Una mini-serie negativa di tipo ciclico, iniziata col Real S.Erasmo nella finale di Pellezzano ed interrotta con i tre punti conquistati proprio ai danni del team di Lieto. La pausa servirà a mister Di Iorio per rifiatare sul fronte infortuni e intanto si registra la crescita a vista d’occhio di Iannone, sempre incisivo contro i sammaritani con la prima rete in campionato che bissa quella messa a segno nella finale di Coppa.
FLESSIONE – Il Miseria e Nobiltà sembra aver smarrito quella spensieratezza che nella prima fase l’aveva proiettato nelle zone d’elite della classifica. Tante squalifiche nelle ultime partite per i gialloblù, che contro il Gladiator incappano nella seconda sconfitta di fila e al ko numero 2 tra le mura amiche.
ALTALENANTE – Il Sant’Egidio sta pagando a caro prezzo alcune assenze, tra cui quelle di Mirano e Cascone. La debacle interna col Nocera rappresenta la quarta sconfitta al “Calcetto Spirito”, dove il team Bruno ha subito più gol (37) di quanti ne abbia fatti (35). Seconda sconfitta di fila, seconda peggior difesa in casa e quarta peggior difesa nel complesso sono dati che al momento non possono garantire la zona playoff.
FORMATO TRASFERTA – Per la prima volta dall’inizio del campionato, il Casavatore centra 2 vittorie consecutive. Il colpaccio esterno col Napolilepanto aggiunge altri 3 punti allo score esterno di una squadra che in trasferta ha ottenuto il doppio dei punti (14) che ha raccolto in casa (7): solo Afragola e New Team hanno fatto meglio del Casavatore fuori casa, ma solo Turris ed Eboli hanno fatto peggio in casa.
RALLENTATA – La corsa del Cus Avellino di Pino Carbone ha subito un rallentamento. Un punto nelle ultime 2 gare, col pareggio interno contro l’Eboli che interrompe la striscia di 3 successi interni di fila. Un gennaio intenso attende gli irpini: dopo il rientro contro il Calvi Simaldone, senza Preziuso che starà fuori 20 giorni, ci sarà la sosta e poi tutto d’un fiato New Team, Napolilepanto e Afragola.
LAMPARELLI PROFETICO – Enzo Lamparelli avrebbe evitato volentieri la sosta dopo le 3 vittorie di seguito del suo Calvi Simaldone. Ed infatti il ritmo dei sanniti si è spezzato con la sconfitta contro la New Team, giunta a cavallo tra il turno di riposo e la pausa natalizia.
PROVA DI FORZA – Ormai il Gladiator è lontano parente di quello della prima parte di stagione. A Maddaloni i sammaritani ottengono la terza vittoria nelle ultime 4 uscite, con Benincasa autore di 7 gol in 3 gare. Prima rete anche per il brasiliano Moreira e doppietta per Cretella dopo un girone d’andata non esaltante. Rimosso lo zero dalla casella delle vittorie in trasferta, gli uomini di Sparaco al rientro affronteranno la Trilem tra le mura amiche ed in caso di vittoria saranno fuori dalla zona playout.
SORBO NON BASTA – Il Real S.Erasmo è passato dal momento più alto della propria stagione, la vittoria in Coppa e poi in campionato col Solofra, a 2 sconfitte di fila che allontanano la squadra di Lieto dalla zona tranquilla. Sorbo continua a segnare e a guidare la classifica dei capocannonieri, ma le sue 5 reti nelle ultime 2 gare non sono bastate a raccogliere punti.
ESPLOSA – Il Nocera è la vera sorpresa di questo turno di campionato. Seconda vittoria di fila e primo squillo in trasferta su un campo difficile come quello del Sant’Egidio. Col recupero degli infortunati sembra risolto anche il problema dell’attacco: nelle prime 13 partite i molossi avevano messo a segno 28 gol, nelle ultime due ben 17; lo stesso dato in trasferta vede 11 reti messe a segno nelle precedenti 7 uscite e addirittura 10 soltanto nella vittoria nel derby.
CERCASI PUNTI IN TRASFERTA – Dopo aver ritrovato la vittoria e con la situazione infortunati che va via, via migliorando, il Solofra incappa in una sconfitta preventivabile in casa della Traiconet. La statistica delle gare esterne vede però gli irpini sconfitti negli ultimi 5 appuntamenti, un record stagionale negativo detenuto al pari del Real S.Erasmo.
MOMENTO NO – E’ un periodo difficile in casa Turris. Falcone ha detto no alla panchina e la ricerca del sostituto di Miele non ha ancora portato i suoi frutti. In campionato i corallini sono incappati ad Afragola nella quarta sconfitta consecutiva e nel terzo stop esterno di fila. Un’ulteriore tegola arriva dal giudice sportivo, che ha squalificato Romano per 8 giornate.
ENNESIMO RIMPIANTO – Si è ormai perso il conto delle partite in cui l’Eboli ha subito una rimonta nel finale. Ad Avellino la squadra di Naimoli stava per conquistare la prima vittoria esterna, ma si è fatta raggiungere per due volte. I salernitani non vincono da 7 partite ed in trasferta sono l’unica squadra senza vittorie ma allo stesso tempo quella che ha perso di meno (4 volte) tra le ultime 6 in classifica.