Doveva essere la partita della consacrazione ed invece è stato il match in cui qualcuno ha probabilmente fatto capire che non bisogna montarsi la testa dopo qualche risultato buono ottenuto. E così sul campo del Modugno fanalino di coda l’Alma Salerno butta al vento quanto aveva raccolto nelle ultime settimane tornando a commettere gravi errori di distrazione e peccando probabilmente di presunzione. Il gol dei pugliesi arriva su rimpallo, l’Alma prova a reagire ma prima dell’intervallo su un’altra palla persa il Modugno firma il 2 a 0. Negli spogliatoi la strigliata di Mainenti sembra avere effetto perchè arriva prima il 2a 1 di Spisso e poi il pareggio di Cicatelli. I granata però decidono di farsi del male da soli e altre due clamorose ingenuità su rimessa laterale innescano il doppio vantaggio dei padroni di casa. Col portiere di movimento Sellitto trova la rete, la porta avversaria diventa stregata e l’Alma esce a mani vuote e con uuna bella lezione di umiltà da prendere prima di Natale.