L'Ala Mecobil fa propria la posta in palio contro un ostico e coriaceo Potenza. La formazione potentina non dimostra, infatti, l'attuale classifica e sicuramente nel prosieguo della stagione darà filo da torcere a tutte le compagini del girone F.
Partono subito bene i ragazzi di Falcone, che hanno dovuto fare a meno di Mele appiedato dal Giudice Sportivo. Gli orange aprono, infatti, subito le marcature con Catapano al 2' servito da un assist perfetto di Arfeo, che risulterà alla fine il migliore in campo. Non passano nemmeno due minuti ed i napoletani raddoppiano con Attanasio, stavolta servito da Catapano. Gli ospiti giocano sul velluto, Stiano servito da un'invenzione di Scharnovski tira a botta sicura, ma la palla si stampa sulla traversa. Pian piano però i locali entrano in partita e incominciano gli straordinari per Menzione che si rifugia più volte in angolo. I lucani sono anche sfortunati perché in un'occasione centrano il palo, ma l'Ala Mecobil è cinica e triplica il vantaggio con Catapano al 12' che, recuperata palla a centrocampo, s'invola e non concede scampo al portiere locale. Tre a zero e ti aspetti che i ragazzi di Falcone abbiano raggiunto la maturità giusta per la categoria, che gli consenta di amministrare l'importante vantaggio ed invece accade il contrario. Troppo superficialità ed il Potenza accorcia le distanze, ma gli orange di San Vitaliano hanno tra i piedi la palla per allungare, ma sprecano malamente davanti al portiere che si supera su Pereira. I potentini giocano il tutto per tutto prima dello scadere della frazione e negli ultimi secondi riescono a riaprire la gara.
Nel secondo tempo il sodalizio napoletano entra con un altro piglio e Arfeo suona la carica per i suoi con un pallonetto morbido che si ferma in fondo al sacco. L'Ala Mecobil continua a giocare, ma non riesce a chiudere la gara in diverse occasioni. La più clamorosa è con Scharnovki, che superato il portiere di movimento, spara malamente al lato. Scampato il pericolo i locali tentano il forcing finale, ma Menzione chiude tutti i varchi. A due minuti dal termine, però, il Potenza trova il guizzo della speranza. Con un gol di svantaggio i lucani ci credono, sospinti da pubblico accorso ma ci pensa Arfeo a chiudere il discorso ad una manciata di secondi dalla fine con un tiro da metà campo che supera l'ultimo uomo in versione portiere.
In classifica cambia poco o nulla perché con le pause forzate di alcune formazioni, a causa degli Europei, si dovranno aspettare tutti i recuperi per avere un quadro completo della graduatoria. Ed intanto la prossima settimana il sodalizio di San Vitaliano dovrà molto probabilmente riposare perché il S. Maria farà richiesta di rinvio per l'assenza di Botta impegnato con la nazionale. Nella settimana successiva, poi, si fermerà il campionato cadetto per la final eight di Coppa Italia e pertanto la prossima gara che la compagine orange disputerà sarà il 13 febbraio in casa contro il fortissimo Acireale.
ME.CO. POTENZA vs ALA MECOBIL: 3 – 5
Me.Co. Potenza: Galazzo, Rodolfo, Cabezolias, Cirenza, Del Giglio, De Nido, De Bonis, Benevento, Maycon, Cascone, Sabia. All. Napoli
Ala Mecobil: Menzione, Imperato, Pereira, Cavaliere, Attanasio, Longobardi, Arfeo, Mazzocchi, Scharnovski, Catapano, Stiano, Cennamo. All. Falcone
Ammoniti: Sabia, De Nido (P); Longobardi (AM)
Espulsi: –
Arbitro 1: Manglaviti sez. di Reggio Calabria
Arbitro 2: Iuliano sez. di Lamezia Terme
Cronometrista: Di Lucchio sez. di Venosa
Reti Ala Mecobil
Catapano 2' e 12' 1°t
Arfeo 1' e 19' 2°t
Attanasio 4' 1°t
Reti Me.Co. Potenza
Cabezolias 14' 1°t
Rodolfo 19' 1°t e 19' 2°t
Ufficio stampa Mecobil