Sfida clou al Paradiso: per la prima di ritorno si affrontano la seconda e terza della classe, chiamate a svelare le loro reali ambizioni, senza più nascondersi. Qual è l’obiettivo stagionale dei Leoni? La salvezza, come proclama ai quattro venti mister Puzone, oppure finire il campionato tra le squadre di vertice per conquistare i play-off?
Il risultato negativo maturato contro l’Atletico Mara Marcianise allontana gli acerrani dalla vetta (ora distante 5 punti), ma, nonostante gli scontri diretti persi nelle ultime apparizioni contro Benevento e Marcianise, la classifica sorride ancora ai neri-oro, per i quali nulla è ancora perduto. Eppure il gioco espresso durante questa partita, l’inesperienza mostrata e l’assenza forzata (almeno per altre due gare) dell’unico vero bomber di questa squadra, Salvatore Spasiano, lasciano non pochi dubbi circa le difficoltà del girone di ritorno che ci si appresta a disputare.
Proprio il capitano acerrano ha il merito di sbloccare il risultato all’8’ grazie ad un gol da centravanti doc: Spasiano fa perno sul suo marcatore, lo aggira e calcia velocemente verso lo specchio, il pallone colpisce prima il palo interno e poi si infila; un colpo da biliardo che lascia il portiere casertano di stucco (1-0). Il match inizia bene per i padroni di casa, che comunque appaiono poco fluidi nella manovra. L’Atletico Marcianise inizia a crederci: Tavolozzi (preferito a Tardi) è bravissimo su Scialla e fortunato al 15’ quando, rimasto inerme sulla sventola di Madonna, viene salvato dal palo alla sua destra. La partita è tesa, iniziano le prime scintille in campo; la posta in palio è davvero alta. Al 20’ viene annullato un gol a Mezzogori, in quanto a parer arbitrale Spasiano batte una punizione con palla in movimento. Due minuti più tardi gli ospiti pareggiano grazie al diagonale di De Angelis, viziato da una deviazione di Fiorentino che mette fuori causa Tavolozzi (1-1). Spasiano prova subito a riportare i suoi avanti con un’acrobazia, ma non trova il giusto impatto con la sfera. Al 25’ i Leoni commettono il loro sesto fallo e permettono a Madonna di presentarsi sul dischetto del tiro libero: inguardabile la sua conclusione, che si spegne sul fondo. La partita si accende nei tre minuti di recupero concessi dal giudice di gara: Palladino, estremo difensore ospite, compie un gesto prodigioso sulla girata di Spasiano (paratona a mano aperta), sulla ripartenza lancio verticale di Daniele che taglia come il burro la difesa acerrana piazzata malissimo ed imbecca Russo, il quale castiga con un forte rasoterra l’incolpevole Tavolozzi (1-2). Prima del fischio che anticipa l’intervallo, Spasiano reclama a gran voce un rigore per un fallo di mano commesso da un suo avversario, ma l’arbitro considera involontario l’intervento.
La ripresa è avara di azioni da gol. Sono prima gli ospiti a rendersi pericoli: cross di Scialla e colpo di testa di Madonna, palla fuori di un soffio. Poi sono i Leoni a mordersi le mani per un contropiede (in tre contro un solo difensore) non concretizzato: Fiorentino allarga per Spasiano che serve al centro Mezzogori, il cui tiro di prima finisce alto sopra la traversa. Al 41’ locali vicinissimi al pareggio: Spasiano coglie il palo direttamente da punizione. I minuti passano e gli acerrani non riescono a scardinare il muro dell’Atletico. Episodio chiave al 47’: Madonna e Spasiano vengono espulsi per essersi beccati più volte sotto gli occhi del’arbitro. L’ariete acerrano cade per la seconda volta in stagione (già era successo a Capua contro il Casilinum) nella provocazione degli avversari. L’ennesima reazione costerà di nuovo cara alla sua squadra. Mister Puzone inserisce nel finale anche Bigliardo e Serra per dare maggiore imprevedibilità alla sua manovra, ma i cambi non sortiscono gli effetti sperati. Al 58’ è ancora Russo, in contropiede, a gelare il Paradiso con un tiro secco e preciso che di fatto chiude le ostilità (1-3).
Passo falso dei Leoni contro una squadra che si è rivelata più forte, non tanto dal punto di vista tecnico, ma tattico e mentale. Con l’uscita di Spasiano, la squadra di casa è stata completamente nulla in attacco. Non sarà semplice reagire subito nella difficile trasferta di Parete contro il Tonia Futsal.
Angelo Milione
Addetto Stampa Leoni Futsal Club Acerra