
Tutti in silenzio. Va di scena Saviano-Turris. Arriva alla 15esima giornata, la seconda di ritorno, il big-match spartiacque del raggruppamento partenopeo. Con il rinvio di Ischia, i corallini sono momentaneamente in testa alla classifica con i vesuviani che attendono ansiosi il verdetto del reclamo posto al Giudice Sportivo per tornare a comandare. Si affrontano il miglior attacco del campionato, quello savianese con 74 reti all’attivo (con una gara in meno), e la difesa meno penetrata del torneo con 30 gol subiti. All’andata la Giugliano band si impose per 5 a 0 infliggendo il primo stop ai ragazzi di Volpe. Si gioca al “Comunale” di Saviano, l’inizio è previsto per le 15 e l’arbitro del match sarà Fabrizio Andolfo della sezione di Ercolano. Andiamo a vedere come le due compagini hanno vissuto, e stanno vivendo, la vigilia di una partita così delicata.
Qui Saviano. Archiviato momentaneamente l’intoppo di Ischia, il giudice sportivo si pronuncerà (almeno si spera) la prossima settimana, il Saviano ha la possibilità di scavalcare la Turris con una gara in meno. I vesuviani, però, dovranno fare a meno degli squalificati Aprile e Morlando, ma potranno contare sull’apporto di Casoria e Cennamo (storia proprio nata in queste ore, ndr) pronti a difendere la causa nero-verde. Matteo Chierchia, uno dei nuovi arrivati in casa Saviano con un campionato di C2 vinto lo scorso anno a Pomigliano, analizza così la vigilia della sua squadra: “Non vedo l’ora che arrivi domani, spero sarà una bella giornata di sport prima di tutto, che trionfi il vero futsal coadiuvato da un ottimo spettacolo per tanti tifosi che accorreranno. Gara decisiva? Non credo, questa è una battaglia, la guerra è lunga. C’è ancora tutto un girone da giocare, ma se vinciamo possiamo dare una svolta positiva per tutto il campionato”. E sul pronostico secco ed il migliore in campo, Chierchia non ha dubbi: “Vinciamo 5 a 4 con un mio gol allo scadere. Sarà Volonnino decisivo, quando è in giornata è di un altro pianeta”.
Qui Turris. Vincere per ritornare effettivamente in vetta. Perché in casa Turris lo sanno bene, il Saviano ha tutte le armi per sbancare Ischia nel caso il match venisse recuperato. I corallini non hanno mai perso in trasferta quest’anno, e di certo vorranno mantenere questa imbattibilità soprattutto nella gara dell’anno. Gianluigi Toscano, general manager dell’Octava, pulsa la pressione dei suoi ragazzi: “Mi aspetto una gran bella partita, in fondo sono due squadra che sono state costruite per vincere. Non credo sia decisiva, il raggruppamento partenopeo è molto difficile, c’è una classifica corta, con squadre che hanno in rosa giocatori esperti. Risultato? Sono scaramantico, ma se uscisse un due…mi farebbe piacere. Anche se mi preoccupa, e non poco, le condizioni del campo visto il maltempo.Giocatori decisivi? Dico Mollo e Fierro, in settimana li ho visti estremamente carichi”.
Numeri. E’ un match interessante anche sotto il profilo dei numeri. Il Saviano non ha mai perso in casa (5 vittorie, un pari) mentre la Turris è imbattuta in trasferta (4 successi e 2 X), solo un pareggio potrebbe far rimanere inalterata questa curiosa situazione. I vesuviani hanno il miglior attacco interno (42 gol) oltre a quello generale, ma la Turris, oltre ad aver la miglior retroguardia generale, è la difesa meno penetrato in esterna (16 reti). E’ una gara che, oltre ad essere giocata con i nervi, si disputa anche con i numeri. Andrea Coppola è il miglior finalizzatore con 19 marcature del Saviano, mentre nei corallini chi ha segnato di più è Iorio con 8 centri.