Sorprese inaspettate e conferme determinanti hanno caratterizzato la diciottesima giornata di campionato. Non poteva mancare il consueto appuntamento del giovedì di punto5.it, "Buoni o Cattivi": l'esclusiva rubrica interamente dedicata alla serie C2, riguardante l'analisi dei singoli turni di campionato che si susseguono attraverso la selezione delle nove compagini più meritevoli della settimana, senza dimenticare quella delle tre squadre che, invece, non hanno mantenuto le aspettative della vigilia.
BUONI
GIRONE A
REAL CALVI
Non è sempre oro ciò che luccica. Scendere in campo ogni sabato con tutti gli occhi puntati addosso, costantemente con i favori del pronostico, non è semplice per nessuno, neanche per una squadra dal valore assoluto qual è il Real Calvi. In quel di Bellona sono state stoppate molte squadre, come ad esempio il Real S. Erasmo, seconda forza del girone. Superato anche questo test, per la banda Iuorio si prospetta la partitissima proprio con il Real S. Erasmo. E' vero che gli esami non finiscono mai, ma nell'eventualità di promozione in quello che Lieto & co. dovranno affrontare questo sabato, i restanti possiamo definirli come semplici test di graduale inserimento alla C1. Quasi in paradiso.
ATLETICO MARCIANISE
Un'ulteriore dimostrazione di forza della truppa di Di Carluccio. Al Palanoia l'Atletico Marcianise se la può giocare con chiunque ed il Benevento, ultima vittima in ordine cronologico, lo può confermare. In dieci gare casalinghe è arrivata soltanto una sconfitta, il che la dice lunga. Il nodo rimane sempre quello del trend esterno. Bisogna aggiustare il mirino in trasferta per non nutrire, a fine campionato, innumerevoli rimpianti su quello che poteva essere e che non è stato. Domestici.
DOMITIA
Sussulto d'orgoglio per i ragazzi del patron Lauritano. Nei nove turni esterni precedenti in questa stagione, aveva vestito sempre i panni di vittima sacrificale. Ma si sa che i grandi numeri, in questo caso negativi, esistono per essere smentiti. Nessuno si sarebbe giocato un solo euro sulla vittoria del Domitia in quel di Aversa, ma la bellezza di questo sport spesso risiede anche nella sua imprevedibilità. La salvezza rimane un miracolo, ma la speranza è sicuramente riaccesa. Orgogliosi.
GIRONE B
LEPANTO
Non si vuole scrollare dalla prima posizione. Se in un turno fornisce illusioni di rimonta alle dirette concorrenti, le cancella in occasione della giornata successiva. Sembra quasi farlo appositamente, un pò per aumentare la suspence. Un pò come quando Valentino Rossi, in alcune gare di Moto Gp, decide di sorpassare chi è in prima posizione soltanto all'ultimo giro, pur sapendo che quel primato spetta a lui. Ecco, questo è il leitmotiv della classifica al quale il Lepanto ci sta abituando. Ovviamente tale processo, nel caso della capolista, avviene a parti invertite: è la truppa di Fuorigrotta che rallenta per farsi avvicinare dalle rivali per poi premere nuovamente l'acceleratore quando la minaccia incombe eccessivamente. Intrattenitori.
REAL ISCHIA
Non potevamo non premiare l'ennesima impresa dell'Ischia. Sono i cosiddetti esperti del mestiere, capaci di superare prima il Lepanto ed ora il Leoni Acerra, quest'ultimo addirittura sconfitto sul proprio terreno. Un team folle, niente da dire. Se solo riuscisse a giocare con questi ritmi e con queste motivazioni contro tutte le squadre, si ritroverebbe a lottare per ben altri traguardi. Altro che pazzi budgets, questo è il classico esempio di quando la cultura del calcio a 5 può far togliere grandi soddisfazioni. Arrembanti.
SONFIDITALIA
Ma dove vuole arrivare? Una vera e propria marcia inarrestabile quella del roster di Orefice. Ora sono sette le vittorie consecutive: il settimo successo vale il momentaneo approdo ai play-off. Ma di questo passo anche le post-season rischiano di essere un obiettivo stretto. La Sonfiditalia non guarda in faccia a nessuno, sconfigge tutto e tutti a prescindere da chi si trovi dinanzi. Una cosa è certa, se il campionato fosse iniziato in questo 2011, sarebbero in assoluto i candidati numero uno alla vittoria finale del campionato. Fantastici.
GIRONE C
NOCERA
Scacco matto? Forse non ancora poichè mancano troppe giornate alla conclusione della regular season, ma i due punti guadagnati sulla Turris sembrano avere il sapore di mossa fondamentale. Il successo interno ai danni della Feldi concomitante con il mezzo passo falso intero dei corallini griffato dal Real Cesinali, permette alla banda Petti di portarsi a cinque lunghezze di vantaggio. E' stato compiuto un passo importante verso la C1, ma vietato mollare la presa: le insidie sono sempre nascoste dietro l'angolo. In fase di sprint.
GRAGNANO
Questa è la rotta giusta. Ci ha impiegato del tempo, ma alla fine sembra aver capito qual è la strada da intraprendere per arrivare ai play-off. Il Gragnano non solo è appaiato alla quarta piazza, ma dista soltanto due lunghezze dal podio. I mezzi ci sono sempre stati, forse mancava un pizzico di convinzione. Ora che è arrivata, bisogna seguire la scìa vincente. Sabato c'è un test almeno sulla carta proibitivo, il test Nocera. Questo si che può essere un esame rivelatore delle reali potenzialità della compagine cara al patron Minopoli. Galvanizzati.
REAL CESINALI
Un punto conquistato sul campo della Turris è sicuramente un punto quasi trovato per terra, poichè non è assolutamente semplice uscire dal campo dei corallini con un risultato positivo. Il team di Cocchia è attualmente in piena bagarre per un posto play-off e questo punto permette di preservare il ritardo dal podio a sole due lunghezze. Gli irpini ci credono e fanno bene. Qualche passo falso in passato poteva minacciare il loro cammno, ma ora c'è tempo per rimendiare. Come si dice, meglio tardi che mai.
CATTIVI
GIRONE A
AVERSA
Non ci sono più attenuanti. L'inizio di stagione zoppicante era più che giustificato, date le diverse importanti squalifiche che falcidiavano la rosa aversana. Ora, però, si sta giocando con il fuoco poichè i play-out sono un'agghiacciante realtà. In settimana c'è stato il cambio allenatore: sarà Drago a sostituire D'Ambrosio sulla panchina. Questa scelta darà la scossa tanto auspicata? Il tempo ci fornirà maggiori indicazioni. Opachi.
GIRONE B
REDAS
La squadra è forte, su questo non ci piove. La Redas, però, sta vivendo un periodo tutt'altro che brillante. Se era l'andamento esterno a non convincerci, con il tonfo interno casalingo di sabato, a beneficio di uno straripante San Marco, il trend in trasferta non diventa l'unico elemento a finire sul banco degli imputati. I play-off rimangono comunque a portata di mano, ancora nulla è compromesso. Urge una sveglia e subito. Dormienti.
GIRONE C
ALMA SALERNO
E' vero, un punto conquistato contro l'ottimo S. Luca Praiano non è assolutamente da disprezzare. Ma prima o poi l'Alma Salerno dovrà vincere qualche partita perchè la classifica si sta facendo davvero molto difficile. Diciamo questo perchè i salernitani possiedono tutti i mezzi per risalire, ma si sa che gli obiettivi in un campionato si conquistano sul campo e non sulla carta.