
A Punto 5 la casa del Futsal abbiamo parlato dei playoff di B e delle prime notizie in merito a quanto potrebbe accadere, come ogni primavera-estate, sulle consuete ipotesi di fusioni, trattative di titoli e accordi. C’è un’unica certezza, la B-Energy San Vitaliano vuole disputare il prossimo campionato di serie B. Le strade per arrivarci sono due: la prima è il ripescaggio, quella più tortuosa perché ovviamente si allungherebbero i tempi per l’ufficialità dell’ammissione e condizionerebbe anche il mercato. Difficile costruire una squadra con determinati giocatori se non conosci la categoria di appartenenza. Ma ci sono posti? L’allargamento dei gironi potrebbe far pensare che in Cadetteria si ripetano le stesse possibilità che aprirono nella passata stagione le porte al Fuorigrotta e al Caserta. Tutto da vedere. Altrimenti, come sempre, c’è la seconda strada: quella si rilevare un titolo. In trasmissione abbiamo detto dell’interesse da parte del club del presidente Buonicontri verso quello del Lausdomini, notizia questa che negli ambienti del futsal campano è trapelata ed è il segreto di Pulcinella. Ciò non vuole assolutamente lasciare intendere che la società del presidente Manna sia disposta a vendere. Dare una notizia fa parte del nostro mestiere, sono vent’anni che le diamo usando sempre il condizionale proprio perché una cosa è parlare di un interesse, un’altra è dire che è cosa fatta e che ci sia disponibilità a cedere. Possiamo aggiungere, notizia di stamane, che lo stesso Caserta potrebbe essere un club appetibile al quale bussare per capire anche in questo caso se ci siano i margini per trattare. E’ il gioco delle parti: c’è una società che vuole fare la B a tutti i costi e altre che potrebbero lasciarla tranquillamente fuori la porta. Al momento, infatti sia Lausdomini che Caserta non hanno alcuna intenzione di abbandonare la B.