Dopo aver osservato un turno di riposo, il Sala Consilina si appresta ad affrontare l'Eden nel secondo turno del primo triangolare dei playoff nazionali per l'accesso alla Serie B. I valdianesi visti nella sfida con la Traiconet sono una squadra in gran forma, con addirittura margini di miglioramento visto che il top player Foletto è recuperato ma non è ancora al top. Nell'ambiente c'è grande fiducia, come traspare dalle parole di Sergio Mansi.
Sergio, nella sfida con la Traiconet siete parsi in grande spolvero: come avete preparato la partita?
"Abbiamo innanzitutto messo un po' di benzina nelle gambe, facendo quindici giorni di preparazione e riprendendo così una condizione fisica migliore per poi dedicarci nella seconda fase alla parte tattica. Qui abbiamo cambiato un po' la fase difensiva e lavorato tante sulle palle inattive".
Nella prima giornata del triangolare il Sammichele ha avuto nettamente la meglio sull'Eden. Cosa pensi di questi avversari?
"Personalmente non conosco le due squadre e pertanto non temo nessuna di esse. Posso solo essere convinto delle nostre potenzialità e della grande volontà che abbiamo di arrivare fino in fondo".
Nel primo triangolare può essere un vantaggio riposare alla prima giornata o avresti preferito continuare a giocare senza interruzioni?
"Credo che il calendario sia a nostro favore. Sfrutteremo questa settimana per riprenderci al meglio e poi in questo modo abbiamo avuto l'opportunità di vedere cosa è accaduto nel primo incontro".
In Coppa Italia siete usciti per un soffio in semifinale contro la squadra che ha vinto il torneo. Credi che al completo e in questo stato di forma il Sala possa essere la squadra da battere nei playoff?
"Sono molto fiducioso, anche se è difficile fare pronostici in questo momento della stagione in cui tutte le squadre sono stremate e quindi non è facile mantenere alta la concentrazione. Ripeto però che il Sala farà di tutto per arrivare alla fine sia per regalare la Serie B alla nostra società, che la merita, sia soprattutto per i nostri tifosi che sono l'anima della squadra".