Tempo di bilanci con uno sguardo al futuro in casa Flegrea. Il patron Guardascione fa il resoconto della stagione appena conclusa: “Siamo stati protagonisti di una splendida lotta playoff, ma purtroppo, nonostante il quinto posto, non abbiamo disputato la post season soprattutto per gli scarsi risultato conseguiti negli scontri diretti, dove potevamo e dovevamo dare di più. Da questo punto di vista, aggiungendo la finale di Coppa persa nonostante i favori del pronostico, non posso essere molto soddisfatto. Di buono però c’è la continuità nel progetto giovani, che è andato avanti egregiamente”. Il massimo dirigente puteolano ha le idee chiare per il prossimo anno: “Il clima di austerity che stiamo vivendo porta ad una sostanziale diminuzione dei costi fissi della società, ed ovviamente una delle voci più importanti è quella dei rimborsi spese. Chi vuole durare nel tempo deve cercare di lanciare più giovani possibili in prima squadra, con la consapevolezza però che l’obiettivo da conseguire non sarà più quello di stazionare nei piani alti ma di mantenere la categoria. Comunque c’è tempo prima dell’inizio della nuova stagione, quindi ogni scenario è possibile”. Capitolo tecnico: “Con mister Di Iorio mi sento tutti i giorni – sostiene Guardascione -, lui ha fatto un lavoro egregio che tutti gli addetti ai lavori gli riconoscono. Il suo posto da parte mia è confermatissimo, ma bisogna valutare il progetto nella sua totalità, perchè se si dovesse andare avanti con una squadra prevalentemente di giovani non mi sentirei di chiedergli questo sacrificio e lo riterrei libero di approdare in società con obiettivi di alta classifica, poichè quello è il posto che gli compete”.