Quella di ieri è stata una giornata abbastanza turbolenta in casa Ponzio Pescara. Prima le dimissioni dell’amministratore delegato Iannascoli, poi l’annuncio della fine del rapporto da parte del direttore generale Ivano Di Sciascio. Infine, l’ufficializzazione che Mario Patriarca non sarà più il tecnico biancazzurro. Notizie a cascata e in molti si sono chiesti quale destino è riservato alla squadra vice campione d’Italia: a fugare ogni dubbio, allora, ci pensano prima Guido e poi Nicola D’Angelantonio. “Sono stato solo per dodici anni alla presidenza di questa società – afferma il numero uno del Pescara – portandola dalla Serie D fino alla Serie A. Per una stagione ho avuto al mio fianco Danilo Iannascoli, ma non può essere la sua decisione di lasciare la Ponzio a crearci delle difficoltà. Costruiremo una squadra sugli stessi livelli di quella che ha raggiunto la finale scudetto”. Intanto Nicola guarda alla prossima stagione. “Ora dovremo riorganizzare l’assetto societario, insieme al team manager Sandro Bruni che per il settimo anno sarà al nostro fianco, e al responsabile marketing Pasquale Di Battista. Intanto posso annunciare il rientro dal prestito di cinque giocatori: i gemelli Gabriel ed Emanuel Ayala dalla Luparense, il portiere Aldo Redivo dal Cagliari, Vilmar Pereira dal Loreto Aprutino e Leandro Alfonso dal Kiwi Sports Belluno”. E poi c’è il nuovo acquisto, annunciato poco dopo gara-4 con la Marca: Giovani Pedotti. “Chiaramente abbiamo cominciato a guardarci intorno per l’allenatore: ci sono quattro contatti, ma finora niente di concreto. Posso dire che sono tutti allenatori stranieri: tre hanno già avuto esperienze in Italia, mentre un altro non ha mai allenato da noi. Solo dopo aver scelto il nuovo mister ci muoveremo sul mercato”.
Cristina Battista – www.calcioa5anteprima.com