La Procura Federale ha squalificato Enrico Errico, che in virtù dell'art. 38 del Regolamento Settore Tecnico ha di fatto sottoscritto un "presunto" doppio tesseramento (aspettiamo le controdeduzioni). Mister Errico replica così: "Mi schiero contro questa irregolarità di questo regolamento che molti stanno facendo finta di non vedere. Già sono numerose le firme dei colleghi che mi sostengono, chiederò un incontro al presidente Scarfato, persona magnifica, cercando di spiegare anche perchè al meeting degli allenatori c'è stata un'affluenza pessima, così dichiarato anche da Ninì
Conte sui vari siti. Strano, visto poi il grande movimento che ci circonda". E continua: "Spiegherò le problematiche di colleghi e presidenti, formando una vera catena di unione tra i le parti (presidenti-allenatori) ma questo verrà dopo. Ripeto, è assurdo che un mister rimanga "legato"senza poter allenare nella stessa stagione, dopo i numerosi problemi che ci sono nel movimento calcio a 5. Un altro motivo è chiaro. Non capisco perché io debba pagare sempre da solo visti i numerosi doppi tesseramenti. E' l'assurdo di una regola chiamata "accordo" dove qualcuno va anche fiero senza mai capire le problematiche dei poveri presidenti a livello regionale che ci permettono una sano divertimento, passando ore in compagnia, mentre loro spendono fior di quattrini. Anche qui posso testimoniare con le numerose firme dei presidenti del movimento che sono legati alle tante spese che il comitato chiede". E mister Errico conclude: "Ora rivoglio solo le mie 32 fotocopie di giornali presentate alla Procura Federale dal triste presunto "anonimo" che elemosina per allenare e come unico lavoro extra sportivo ha trovato quello della presunta spia. Vorrei ringraziare anche punto5.it per l'equilibrio che mette sempre nel dare le notizie a differenza di altri si fanno dire quello che devono scrivere".
Ufficio Stampa Capo Miseno