Non si fa attendere la replica del presidente dell’Afragola Giovanni Gennarelli alle accuse della New Team: “Smentisco completamente quanto dichiarato dalla società vesuviana. Le riprese televisive possono dimostrare ciò che è accaduto: al termine del primo tempo, D’Addio si è rivolto ad un nostro tesserato, in particolare Mario Paolillo, dicendogli “Ci vediamo dopo”. I signori della New Team sono stati accolti con tutti gli onori: Lino Somma gli ha fatto trovare negli spogliatoi dolci ed altro e non credo che una società intenzionata a mettere la partita in un certo modo agisca così. La cosa che più ci tengo a precisare è che D’Addio è stato l’ultimo ad abbandonare il nostro centro sportivo, insieme a D’Argenzio: è stato un’ora con noi, parlando con Paolillo, con cui si era riappacificato visto che sono amici, con il mister, il presidente, i tifosi ed altri. Se avessimo voluto “fare i conti” con lui non si sarebbe trattenuto per un’ora. E’ stata una partita in cui abbiamo dominato gli avversari ed i loro gol sono nati da ripartenze. Se vogliono affermare falsità per celare le motivazioni della sconfitta non è giusto: si è verificato solo uno screzio tra due giocatori amici e d’esperienza che poi si è risolto. In tanti anni al Le Club non è mai capitato nessun episodio spiacevole, poi se l’incitamento del pubblico vuol dire minacciare i calciatori allora è meglio giocare a porte chiuse”.