Si arresta la marcia trionfale del Cus Avellino in quel di Afragola. Guadagna la seconda piazza dalle graduatoria , ad un punto dalla capolista, il Marianella battendo in casa il Centro Aktis. Passo falso per il Macerone e pareggio esterno per il Pegaso Capo Miseno. Nei bassifondi della classifica successi per Eboli, Casagiove e Napoli Arpino. San Marzano e Sant'Egidio ritrovano la vittoria.
SANT'EGIDIO-WONDER LINE 7-5
Attianese (presidente Sant'Egidio): "Vittoria dedicata al tecnico Bonito. A nome di tutti i componenti della società ringrazio l'allenatore per il lavoro svolto in questi anni".
Spirito (direttore generale Sant'Egidio): "Abbiamo dominato tutta la gara senza mai andare in difficoltà. La squadra con l'avvento di Bouchè ha cambiato mentalità. Siamo più aggressivi".
Capasso (allenatore Wonder Line): "Siamo stati penalizzati da condizioni climatiche avverse ed un campo piccolo con superficie diversa rispetto al nostro (Palabutangas, ndr). Ho visto poca tattica. Mi sembrava di stare alla fiera dei rimpalli. Peccato per la sconfitta perché abbiamo colpito cinque pali agendo spesso in contropiede".
FUTSAL AFRAGOLA-CUS AVELLINO 2-2
Gennarelli (allenatore Futsal Afragola): "Oggi siamo stati straordinari sfornando una prestazione esemplare. Avremmo meritato persino la vittoria se non fosse stato per il portiere avellinese, Preziuso, migliore in campo".
Lanzetta (direttore tecnico Cus Avellino): "E' stata una sfida affrontata a viso aperto da entrambe le compagini. Entrambe volevano portare a casa l'intera posta in palio. L'arbitraggio? Scandaloso. Mi sembrava ci fosse una certa confidenza tra il primo arbitro e la squadra di casa. Arbitraggio irregolare propenso al Futsal Afragola. Con questo non intendo sminuire la prova dei padroni di casa che hanno interpretato benissimo la gara".
SAN MARZANO-SARNO 8-2
Barbato (allenatore San Marzano): "Il Sarno ha dato il massimo rendendoci la vita difficile. Non ha demeritato, pero' noi nella seconda frazione siamo riusciti a dilagare".
SISLEY EBOLI-OMNIGAS SANTA MARIA 10-8
Della Corte (direttore generale Eboli): "Ci siamo anche noi. Non siamo una squadra materasso. I ragazzi hanno risposto bene al cambio di panchina. Non abbiamo fatto giocare gli avversari sopprimendo, sul nascere, ogni loro azione di ripartenza".
Di Napoli (direttore generale Omnigas): "Abbiamo giocato tutti quanti malissimo. La squadra aveva la testa da un'altra parte. C'è qualcosa che non va, in settimana mi riuniro' con gli altri dirigenti e prenderemo delle decisioni. Non si puo' perdere contro una squadra che aveva un punto incassando addirittura dieci reti".
CITTA' DELLE ACQUE-MACERONE 3-2
Atronne (allenatore Città delle Acque): "Abbiamo amministrato bene in vantaggio. Il Macerone è una squadra attrezzatissima, percio' questa vittoria vale doppio. Noi ci stiamo avvicinando alla zona play off, ma il campionato è lungo. E' presto per fare pronostici".
Volpe (allenatore Macerone): "Sono molto deluso perché la squadra ha gestito male il vantaggio nella prima frazione. Dovevamo essere più attenti. La determinazione dei padroni di casa ci ha punito".
SOLOFRA-MISENO 4-4
Cocchia (allenatore Solofra): "Nel primo tempo avremmo dovuto essere più attenti nella gestione del vantaggio. Abbiamo colpito due pali e poi gli ospiti sono riusciti a colpirci sfruttando due svarioni difensivi. Arbitraggio scadente. I direttori di gara non hanno espulso il portiere Menegatti, uscito fuori area in un contrasto a gamba tesa. Era ultimo uomo e a mio avviso era giusto il cartellino rosso".
Longobardo (presidente Pegaso Capo Miseno): "Gli arbitri non hanno inciso sull'andamento della gara. Il pareggio è il risultato più giusto, ma c'è qualcosa da recriminare perché non siamo stati lucidi una volta ottenuto il vantaggio".
CASAVATORE-NAPOLI ARPINO 3-6
Caturano (presidente Casavatore): "Il vero Casavatore si è visto per 9 minuti, poi siamo letteralmente scomparsi dal campo. Credevo che il fatto di giocare lontano dal palazzetto dello sport fosse un alibi, ma mi sbagliavo. Rimbocchiamoci le maniche e acquisiamo la consapevolezza che il nostro obiettivo è salvarci. Complimenti al Napoli Arpino che ha meritato di vincere".
Cervo (allenatore Napoli Arpino): "L'Acacie ha iniziato benissimo, ma noi siamo stati bravi a non disunirci e attuare il sorpasso nella ripresa. Abbiamo prevalso sul piano atletico avendo tanti giovani. Ora non perdiamo la concentrazione e cerchiamo di assemblare velocemente i punti utili per la salvezza".
CASAGIOVE-MARIO SIMALDONE 2-1
Pontillo (allenatore Casagiove): "Partita molto agonistica e poco spettacolare. Vittoria utile sia per muovere la classifica, sia per il morale".
Solinas (allenatore Simaldone): "Abbiamo giocato al di sotto delle nostre potenzialità. Siamo passati in vantaggio, ma a fine primo tempo un errore difensivo ha facilitato il loro pareggio. Nella ripresa il Casagiove è passato in vantaggio sfruttando una palla inattiva. Aveva alcune indisponibilità e qualche acciaccato di troppo".
MARIANELLA 3 SOCCER-CENTRO AKTIS MUGNANO 7-4
Di Martino (allenatore Marianella 3 Soccer): "Nella ripresa i miei ragazzi hanno creduto di aver già vinto la gara. Quando il Mugnano ha attuato la tattica del portiere di movimento, non siamo stati abili a capitalizzare le occasioni di rimessa che si sono presentate. Starace è stato determinante segnando 5 reti, ma non scordiamoci del resto del gruppo".
Turtoro (allenatore Centro Aktis): "C'è ancora molto da lavorare. Ho visto segnali positivi nella seconda parte della ripresa in cui il Marianella ci ha permesso di presentarci spesso dinanzi la porta di Scarallo".