Riceviamo e pubblichiamo. Ecco la nostra versione su quanto … non accaduto nella gara tra Marianella e Gladiator
Nel corso del primo tempo il loro giocatore con la maglia numero 2 ha iniziato a battibeccare con il nostro pubblico fino ad esultare in maniera provocatoria sulla rete del 3-3. Ciò non ha fatto altro che esaltare un attimino i nostri supporters che si sono limitati semplicemente a prendere di mira scherzosamente il calcettista. A sua volta il giocatore sammaritano ha risposto con gestacci che poteva tranquillamente evitare. A fine primo tempo, il nostro portiere Scarallo, in tribuna per un problema alla schiena, è entrato sul parquet per chiacchierare con il loro allenatore Cappella, semplicemente per cercare di calmare gli animi visto che proprio il mister del Gladiator è un amico sia del nostro allenatore Cervo, ma soprattutto del nostro preparatore atletico Santomenna. Tutto fatto in estrema tranquillità visti i rapporti che lega la nostra società al loro allenatore. Ma il loro presidente o dirigente, non so per quali motivi, anzichè redarguire il proprio tesserato per il comportamento irritante verso il nostro pubblico, ha pensato bene di attirare l'attenzione del commissario di campo sulla presenza non autorizzata del nostro portiere sul rettangolo di gioco. Per fortuna che le telecamere di Punto 5 hanno ripreso tutto, ovvero niente, perchè ribadisco ancora una volta che non è successo assolutamente nulla, nessuno ha invaso gli spogliatoi a fine gara e nessuno è stato aggredito. Proprio a confermare tutto ciò, a fine partita alcuni tesserati nostri e loro sono rimasti a dialogare serenamente tra di loro a fine partita.
Chiudo con una domanda provocatoria: perchè la società Gladiator non ha chiesto l'intervento delle forze dell'ordine se, come ritengono, sono stati minacciati? Naturalmente resta l'aspetto tecnico del match che ci ha visto prevalere su un'ottima squadra, ben messa in campo, che ha giocato alla pari contro la nuova capolista del campionato, quindi tanto di merito al Gladiator di mr.Cappella.
Ufficio Stampa Marianella 3 Soccer
Qualora la società Gladiator si sentisse chiamata in causa può tranquillamente replicare per ribadire la propria versione.