I lupi azzannano la capolista, che lascia in Irpinia tre punti pesanti. Grande prova della squadra di casa (4-3).
Al triplice fischio esplode la bolgia! Il catino di Via Tagliamento, gremito in ogni ordine di posti, ha riversato in campo i 250 tifosi che hanno abbracciato i gladiatori! Il Cus Avellino C5 ha battuto la capolista, Sporting Sala Consilina, imbattuta (fino ad oggi) e dominatrice del campionato. La corazzata di mister Cusati nulla ha potuto, però, con la veemenza e la grinta di Erba e compagni, cuore, tecnica e testardaggine, capaci di non arrendersi mai, nemmeno quando di fronte ci sono Foletto e gli altri carioca cari al presidente Detta. Avellino ha dimostrato ancora una volta di che pasta è fatto e che, nonostante tutto, non è poi così facile fare punti in terra d’Irpinia.
Mister Lamparelli schiera uno starting five dove Tramice difende i pali, Erba fa il centrale, Cretella e Stiano si dividono le fasce e Parente al centro in posizione pivot. Mister Cusati lascia i brasiliani in panca e schiera Pacifico in porta, Vuolo, D’Alto, Mansi e Flauto a completare il quintetto.
PRIMO TEMPO – I bianco verdi partono a spron battuto, già al 5’ Stiano si rende pericoloso dopo aver rubato palla a Mansi tenta un coast to coast che però spreca sotto porta. Il tiro finisce di poco al lato, Pacifico devia in angolo. Ancora Avellino prova a impensierire Pacifico, con un 1-2 Parente-Cretella, ma il ‘Dobermann’ non ci arriva, poi è sempre il ‘Divino’ a lanciare Stiano dopo un veloce contropiede, ma Pacifico sventa. Al 13’ ecco la beffa, Foletto entrato a rilevare Vuolo, buca Tramice imbeccato da Alonso (0-1). Avellino non si scoraggia ed è Parente a cercare Balestrieri, dopo un’azione in solitaria, il ‘Folletto’ di sinistro batte a rete, Pacifico si salva in corner. È il preludio al pareggio irpino: è sempre lui, Marino Parente, ad innescare il contropiede bianco verde, la gira per Balestrieri, Pacifico ribatte, Erba, appostato sulla linea di porta, si fa trovare pronto e insacca (1-1). Nemmeno il tempo di esultare, che Foletto, con un gran tiro a mezz’aria, la mette dove Tramice non può arrivarci (1-2). Allo scadere, è sempre Parente a lanciare Cretella, che batte a rete, tutti gridano al gol, ma sulla linea di porta c’è Flauto che salva il risultato, con sui si va negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO – Il Sala parte bene, Avellino accusa un po’ di fatica soprattutto nel contenere la velocità degli ospiti. Spazi ampi e libertà di movimento, queste le pecche della formazione di casa, che però rientra presto nei ranghi. Mister Lamparelli tenta di aggiustare il tiro e concede un po’ di respiro a Parente, lanciando nella mischia Galeotafiore. Mossa che si rivela efficacissima per il Cus. Il ‘Clandestino’ entra benissimo in partita, al 10’ sfila palla sulla corsia mancina, defilatissimo, cross al bacio al centro dell’area per Erba che di piatto infila per la seconda volta Pacifico (2-2). Ovazione del pubblico amico e abbraccio a centrocampo della squadra. Sette minuti più tardi, il Sala allunga ancora: svarione difensivo avellinese, Vuolo lasciato completamente da solo imbuca Tramice (2-3). Mister Lamparelli correi ai ripari, fuori Galeotafiore, dentro Parente. La reazione avellinese non tarda. Occhi rossi, sguardi fissi, i lupi tornano in campo decisi a strappare punti alla capolista. Al 25’ Balestrieri si procura un calcio di punizione da posizione favorevole. Sulla palla Parente, il tiro perfetto si stampa sul palo. Dopo pochi secondi, De Lima tocca con un braccio la sfera in fase di gioco, per Rago non c’è dubbio: rigore! Dai cinque metri, è Parente a firmare il pareggio (3-3). Mister Cusati richiama i suoi all’ordine, si torna in campo. Il Sala ha cinque falli, Vuolo commette il sesto e rimedia un cartellino giallo. Dal dischetto ci prova Parente, ma è ancora il legno a dire di no al ‘Divino’. Sulla successiva azione di gioco, Cretella sfila palla a Vuolo, che però lo atterra da tergo. Miranda di Castellammare ferma il gioco. Estrae il giallo ancora all’indirizzo di Vuolo, che raggiunge anzitempo le docce. Ancora un tiro libero per i lupi. Stavolta sulla palla c’è Stiano: il tiro libero più brutto della storia si rivela però anche il più efficace! Il ‘Samurai’ strega Pacifico e consegna ai lupi la vittoria (4-3). La tendostruttura del campo Coni esplode, la gente stenta a restare sugli spalti, ma ci sono ancora pochi secondi da disputare. Triplice fischio, parte la samba, ma stavolta, a ballare e festeggiare, meritatamente, sono i lupi!
Una partita bellissima, disputata tra due squadre che fanno della tecnica il loro valore aggiunto. Oggi Avellino aveva dalla sua il calore e il fragore del pubblico amico, che non ha mai smesso di incitare la squadra. Ma Onore e Merito ai nostri ragazzi, tutti nessuno escluso, che hanno dimostrato cosa significhi lottare gettando il cuore oltre l‘ostacolo!
I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Balestrieri, Esposito N., Di Marzo, Cretella, Venezia (K), Stiano, Erba (VK), Lepore (p), Tramice (p), Galeotafiore, Parente, Lanzetta, Esposito S.
All. Lamparelli
SPORTING SALA CONSILINA: Pacifico (K) (p), Vuolo, Della Pietra, Cicatelli, D’Alto, mansi, Flauto, Barone (VK), Alonso, Cantieri, De Lima, Foletto
All. Cusati
ARBITRI: Francesco Miranda di Castellammare di Stabia e Maurizio Rago di Battipaglia.
FINALE 4-3
MARCATORI: 13’ pt e 19’ pt Foletto (Sala), 18’ pt e 10’ st Erba (CUS), 17’ st Vuolo (Sala), 25’ st Parente (CUS), 31’ st Stiano (CUS)
AMMONITI: Stiano (CUS), Flauto (Sala), Vuolo (Sala)
ESPULSI: Vuolo (Sala) per doppia ammonizione
NOTE: Circa 250 spettatori presenti. Tutti bravi in casa Avellino, Erba su tutti.
Ufficio stampa Avellino