“Salvero’ l’Alma Salerno con i miei gol”. Progetti ambiziosi per Luigi Calabrese, uno dei giovani di maggior talento per la compagine campana. Un calciatore dalle doti importanti, un laterale che si sta mettendo in mostra per le sue qualità e che ha ampi margini di miglioramento.
Quando ti sei avvicinato al calcio a 5?
“Ho 21 anni e quattro anni fa ho cominciato questa disciplina. La mia prima squadra è stata il San Marzano in serie D e poi in C2. Sono stati anni bellissimi, eravamo un gruppo di amici, ci siamo divertiti tanto ed ho fatto molta esperienza”.
Ti senti di ringraziare qualcuno per esserti avvicinato al calcio a 5?
“Sicuramente Alfonso Calenda il presidente del San Marzano, è stata una persona molto importante nella mia crescita professionale”.
Poi il salto nell’Under 21 del Napoli, che ricordi hai?
“Splendidi. Avevamo creato un gran gruppo, peccato essere usciti ai play off. Però ho calcato palasport a livello nazionale. Mi viene in mente la partita a Pescara dove è stato tutto eccezionale”.
Così ti nota l’Alma Salerno…
“Sì, sono arrivato qui grazie a mister Mainenti. Lui mi conosceva bene in quanto mi ha convocato in Rappresentativa quando era selezionatore, è un grandissima opportunità per me giocare in serie B. Sono giovane ed essere in una categoria nazionale è un’occasione da non lasciarsi sfuggire”.
Un inizio un po’ balbettante per voi…
“Ce lo aspettavamo, il calendario non è stato benevolo anche se sono state tre partite completamente diverse. Nella prima ci hanno condannato degli episodi sfavorevoli, nella seconda siamo crollati nel finale e nella terza è stata una vera e propria beffa, meritavamo molto di più. Comunque, abbiamo dimostrato di poterci stare alla grande in B e di potercela giocare con tutti”.
Cosa serve per salvarsi?
“Sicuramente più esperienza, la stiamo pagando oltremodo. Ma abbiamo un mister straordinario ed un gruppo fantastico. Siamo attrezzati per centrare il nostro traguardo”.
Prossimo turno si va a Conversano, cosa vi aspettate?
“Di regalarci la prima vittoria in campionato. E’ giunto il momento, sarebbe fantastico tornare a casa con i tre punti. Ci occorrono per il morale e ci darebbe una spinta in più per il prosieguo del torneo”.
A livello personale quale può essere il tuo contributo alla causa?
“Sono un laterale che ama i dribbling, spero di fare quanti più gol è possibile per arrivare presto alla salvezza”.
Sei un giovane ma con tante ambizioni. Quale è il tuo sogno nel cassetto?
“Sinceramente mi aspetto di esordire in A con il Napoli, però va bene così. Spero di arrivare presto in A e di guadagnarmi anche la Nazionale. Devo lavorare tanto, ma sono certo che posso togliermi tante soddisfazioni nella mia carriera”.
