L' Isef riapre il campionato. Sorprendente vittoria (per il punteggio finale) ai danni della capolista Mecobil e s'inserisce, tra gli auspici del nuovo anno, per la conquista della vetta. Cavalli porta in vantaggio i suoi al 5°, sfruttando un assist di Suarato; il pareggio ospite è di Arfeo dopo una bella sponda di Villani. Iamunno all'11°, su calcio piazzato, buca la barriera piazzata male della Mecobil. Mele si fa sorprendere dalla velocità di Benincasa per il 3 a 1 che chiude la prima frazione. Il collettivo vesuviano annichilisce una Mecobil disorientata e distratta in fase difensiva. Nella ripresa la il team di San Vitaliano non riesce a salire di tono con i padroni di casa bravi a chiudere gli spazi. Episodio dubbio per un'uscita di Caruso su Catapano lanciato a rete: la Mecobil chiede l'espulsione, l'arbitro decide per il "giallo". La partita finisce sul tiro libero di Iamunno parato da Menzione, ma sulla respinta si avventa Cavalli che realizza la quarta rete. C'è gloria anche per Suarato che firma il 5 a 1 finale. Un tunnel "beffardo" di Cavalli a Stiano fa volare qualche parola di troppo, ma ritorna presto la calma con l'intervento dei dirigenti delle due squadre.
Mister Falcone (Mecobil): "Dal punto di vista tattico abbiamo gestito malissimo il possesso. Siamo stati pericolosi con Villani in campo, ma ci siamo rivelati flebili in fase difensiva commettendo errori ingenui". Mister Atronne (Isef): "La nostra difesa a zona è stata perfetta e con il vantaggio acquisito nel primo tempo non abbiamo commesso errori nella ripresa. Ora siamo in corsa nuovamente anche per il campionato".
Trae beneficio da questo risultato la Reale Mutua Bagnolese che, in scioltezza, si sbarazza di un San Marzano diverso dalle ultime gare. Dopo un discreto primo tempo (3-2), gli uomini di Barbato crollano sotto i colpi di Fierro, Busino (doppietta), Varriale, Improta, Esposito, Morra. La partita però vive attimi di eccessivo nervosismo prima dell'ingresso negli spogliatoi e ne fanno le spese Busino e Santarpia espulsi dai direttori di gara. Nella ripresa gli uomini di Gatti si compattano e il successo è schiacciante. Feo (Bagnolese): "Loro erano molto organizzati, ma noi abbiamo concretizzato le occasioni propizie".
Iorio (tripletta) prende in braccio il Macerone e conduce i suoi compagni a sei punti dalla vetta. Il Casavatore, tuttavia, rende difficile la vita alla rosa di mister Volpe (p.t 4-3). Su tutti emerge Barbi (4 gol), tiene a galla gli ospiti sul 5-5 fino a cinque minuti dal termine, ma Mollo allo scadere capitalizza ed esalta l'allenatore locale. Mister Volpe: "Non abbiamo giocato benissimo, ma l'importante è aver conquistato i tre punti. L'unica nota dolente è negli arbitri. Non conoscono il regolamento, dovrebbero essere più preparati". Pronto riscatto del Cus Avellino dopo l'opaco pareggio maturato nello scorso turno. Espugna Maddaloni con le reti di Erba, Juary, Padovano, Parente e Di Marzio (doppietta) e si inserisce nella bagarre playoff, in comproprietà con Casagiove, Miseno, Oasi e S.Marzano. I primi liquidano , con pochi problemi, l'Eboli (p.t 3-1) con Russo, che compie l'ennesimo balzo in classifica marcatori (tripletta), Bucciero (doppietta) e Mele. Mister Della Corte (Eboli): "Eravamo in otto. Durante la gara se ne sono infortunati due. Siamo stati sfortunati". Il Capo Miseno riprende la sua marcia vincente nonostante uno scialbo primo tempo (2-2). Avallone (tripletta), Puglia, Dorbini, Corcione e Illiano donano il primo sorriso a mister Errico, ma nel dopogara mister Di Iorio (Magic Five) sferra la sua feroce critica nei confronti degli arbitri: "Gara falsata dall'arbitro. Abbiamo subito una serie di mortificazioni tecniche e addirittura verbali. Il sig. Risi è stato spesso irriverente verso i miei giocatori". Il Maran batte il Solofra nell'anticipo di ieri. Rende meno amaro il suo ultimo posto e perpetua il momento di crisi degli uomini di Palumbo. Ottime prestazioni degli Under 21 Ruggiero e Ciotola. Giusti all'ultimo minuto stabilizza lo score sul 6-5.