Tempi di bilanci in casa Stregoni Five Soccer. A fare il punto della situazione, a due giornate dal termine del girone di andata, è il giovane Carmine Russo.
CAMPIONATO- “Abbiamo avuto un ottimo avvio di campionato esordendo con tre vittorie consecutive, poi c’è stato il passo falso contro il Futsal Casilinum e da li abbiamo iniziato ad avere risultati altalenanti. Tuttavia la squadra c’è ed ha affrontato al meglio tutte le partite, certo si qualche volta la prestazione è stata un po’ sottotono, ma ci siamo poi subito riscattati”.
OBIETTIVO- “Come detto più volte dal Presidente Maio, dal direttore Collarile o da altri miei compagni, l’obiettivo è uno solo: la salvezza. La nostra concentrazione è tutta sulla permanenza in questa categoria, poi se raggiungeremo la quota per salvarci il prima possibile allora potremo pensare ad altro. Gli Stregoni Five Soccer sono una squadra che vive alla giornata, non ci piace pensare a cosa succederà tra due o tre settimane”.
MISTER SANGINARIO- “Oramai presentarlo in queste categorie è sfondare una porta aperta. Il mister Sanginario è un motivatore, professionista e serio. Non lascia nulla al caso e cura ogni partita in ogni dettaglio. Riesce a trasmettere tanta serenità e armonia all’interno dello spogliatoio, ma anche la giusta cattiveria e rabbia agonistica per poter tirar fuori il 100% in campo.
CARATTERE- “Personalmente sono un giocatore molto aggressivo con i portatori di palla, non mi do pace fino a quando non ho tolto la sfera dai piedi dell’avversario. Ogni settimana mi alleno per fare meglio di quella precedente, ma tutto questo per ripagare la fiducia della società che crede in me”.
GRUPPO- “Come detto, siamo un gruppo molto affiatato e unito. In squadra ci vogliamo tutti molto bene e la nostra amicizia si protrae anche fuori dal campo. Durante la partita ci aiutiamo tutti l’uno con l’altro e se qualcuno fa un errore lo incoraggiamo”.
GOL- “La mia unica rete finora è arrivata contro i Leoni di Acerra, vennero qui nelle vesti di capolista e per noi fu una vera e propria battaglia: una partita giocata dal primo fino all’ultimo minuto. Presi palla e partii in contropiede, c’ero solo io e il portiere: non potevo sbagliare. Segnare con questa maglia è sempre una gioia, condividi l’esultanza con tutti i compagni”.
ANNO NUOVO- “Il campionato finirà a maggio e l’albero di Natale non ci sarà più, ma come regalo voglio la salvezza e perché no anche qualcosa in più. Sono fiducioso, la squadra è consapevole di poter raggiungere questo obiettivo”.
UFFICIO STAMPA STREGONI FIVE SOCCER