“Avremo meritato qualche cosa di più del pari ad Eboli”. Il Peppe Mele pensiero è chiaro il pari nel salernitano non va giù al difensore del Granianum che nelle prossime tre sfide di campionato avrà un terzetto niente male: Sant’Egidio, Sparta, Trilem.
“Sapevamo che l’inizio del girone di ritorno era più complicato delle nostre avversarie e ci sta impattare ad Eboli anche perché il roster è importante – spiega il centrale -. 7 punti in 3 gare sono un buon bottino che ci deve spingere a fare ancora meglio nel futuro”.
Alla vigilia di una sfida importante come quella contro il Sant’Egidio giunge la notizia che si giocherà al Grenn Park sul sintetico. Probabilmente uno svantaggio per la squadra di Malafronte che quando si è trattato di giocare al coperto ha reso la vita durissima a tutti.
“Sembra una scelta definitiva – commenta Mele -. Tornare a giocare sul sintetico potrebbe essere un limite, ma dobbiamo superarlo. Sappiamo quello che ci aspetta e dobbiamo fare di tutto per non soffrire la superficie”.
Il Granianum da agosto punta con decisione alla vittoria del campionato per ambire al salto di categoria. Il calendario non è stato di certo benevolo con i giallo blu del presidente Minopoli. Il mix di contese importanti è tutto concentrato in 20 giorni.
“Uscire da queste partite essendo ancora in vetta sarebbe il viatico più importante per tutta la squadra – conclude l’ex Scafati -. Sarebbe una spinta importante verso l’alto dell’autostima di tutti”.