Il Sant’Erasmo si vendica della sconfitta subita all’andata (4-6) e conquista la sesta vittoria nelle ultime sette giornate. Una scia di successi importante che ha permesso agli ospiti di scalare posizioni su posizioni e di guadagnarsi il quarto posto in classifica. Il Maddaloni, nonostante un buon primo tempo, non riesce a mettere le mani sul risultato e scivola in settima posizione. Non manca qualche rimpianto, soprattutto considerando i tre legni colpiti.
Tanta amarezza dunque ma anche tanta rabbia in casa Maddaloni. Il presidente Del Monaco non usa giri di parole ed attacca con decisione i giudici di gara: “La gara è stata nettamente condizionata da ripetuti errori arbitrali. Presunte sviste che durano ormai da troppo tempo e che mi spingono a pensare che ci possa essere qualcosa di premeditato, una vera e propria malafede sportiva. Tra le tante cose, ho trovato fortemente ingiusto ricevere due gialli ai primi due falli o beccare un cartellino per “eccessiva esultanza”. Situazioni simili non sono affatto nuove per noi, episodi di questo genere sono capitati proprio nella scorsa gara contro lo Scalc1one”. Il massimo dirigente, poi, prosegue: “A causa di ammonizioni ed espulsioni non riusciamo mai a schierare la squadra al completo e siamo sempre rimaneggiati. Per questi motivi siamo scivolati dalla terza alla settima posizione in classifica nonostante avessimo dimostrato ampiamente nella prima parte di campionato che, al completo, siamo in grado di giocarcela con chiunque“. Ritornando all’analisi del match contro il Sant’Erasmo: “Il pareggio era il risultato più giusto. I ragazzi hanno espresso un bel gioco e non ho assolutamente nulla da recriminare ai miei. Siamo contenti della nostra prestazione. Abbiamo dominato nel primo tempo, dove siamo riusciti a passare in vantaggio, e siamo stati sfortunati a colpire tre pali. Poi abbiamo beccato un goal su punizione. A fine incontro abbiamo ricevuto anche i complimenti degli ospiti e ciò ci rende fieri“. In conclusione: “Dopo l’addio di Massimo D’Angelo, la squadra è rimasta compatta e tutti i ragazzi hanno voglia di mettersi in discussione. La prossima sfida contro Parete sarà un incontro chiave per il proseguo della nostra stagione. In caso di vittoria potremmo ancora puntare ai play-off ma se arrivasse una disfatta, dovremmo innanzitutto pensare ad assicurarci la salvezza“.
Il tecnico ospite Gerardo Lieto: “E’ stata una partita sicuramente difficile, giocata contro un ottimo Maddaloni, anche se lamentavano assenze importanti. Sono fermamente convinto che questo fosse un crocevia del campionato, con una vittoria cambiano inevitabilmente i nostri obiettivi. Ora dobbiamo e possiamo pensare ai play-off, sperando sempre di essere al completo. Non voglio assolutamente lamentarmi ma in una rosa ristretta come la nostra se manca qualcuno, come è successo a Cesinali, ne paghi le conseguenze con le rotazioni e per il mio modo d’intendere il calcio a 5. Siamo là, ora vogliamo provare a conquistarci un piazzamento nei play-off“.