Grande cuore rossoblù: rimontato un compatto ed astuto Boca confermandosi la seconda forza del campionato.
In una gara dai due volti nella quale qualche errore di troppo ha regalato patemi e suspense alla fornita cornice di pubblico del Calcetto Paradiso.
Pubblico che va in visibilio dopo solo ventuno secondi di gara: azione perfetta tutta di prima, da D’Antò a Marrone e da Marrone a Frezza che di prima intensione calcia con perfetta coordinazione. 1 a 0 e ventiquattresima rete in campionato per il trentatreenne pivot acerrano.
Gioia ed entusiasmo che però scompaiono dopo soli cinque con minuti: Raffale Frezza ferma una ripartenza avversaria strattonando palesemente Saquella; ammonizione giustissima ma allo stesso tempo pesantissima in quanto quinta in campionato e conseguente squalifica da scontare nel derby di sabato prossimo!
La sanzione disciplinare inciderà notevolmente sulla prestazione del Club Paradiso: d’ora in avanti nervoso e distratto permettendo al Boca di rientrare in partita raggiungendo il meritato pareggio al ventesimo. Calcio di punizione dai quindici metri: D’Onofrio sulla palla, rincorsa, tiro, la barriera formata da Frezza e Marrone si apre e nulla da fare per De Angelis; 1 a 1!
La partita non decolla, i ritmi restano bassi lasciando poco lavoro ai due portieri fino al ventottesimo quando in contropiede, la compagine ospite, colpisce: azione personale di Saquella che giunge al limite dell’area e calcia; De Angelis si fa trovare impreparato e rinvia, alla men peggio, con il piatto destro. Rinvio che, però, termina sul volto di De Simone e genera una carambola pazzesca risolta da Selvaggio che, posizionato sulla linea di porta, ci mette lo zampino per una delle marcature più semplici della sua carriera.
Senza emozioni passeranno gli altri due minuti; si va così negli spogliatoi con il vantaggio Boca.
Inizia la ripresa ed il Club Paradiso appare rigenerato e, nei primi minuti, alza i ritmi alla ricerca del pari; pressione che si concretizza al quarto quando Marco De Simone, ben servito da Trocchia, sfiora la rete del pari mettendo a dura prova i riflessi di Colangelo.
L’ottimo intervento dell’estremo difensore gialloblu dà la carica all’equipe telesina che nei dieci minuti seguenti, in tre circostanze, si vede negare la gioia del terzo gol da De Angelis che compie due e veri e propri miracoli, facendosi perdonare la dèfaillance sul gol di Selvaggio, su Saquella e Barbieri ed è provvidenziale in uscita sull’inserimento solitario di Marcarelli.
A questo punto mister Cianniello decide di stravolgere il quintetto con un assetto molto offensivo: Marrone a sinistra, Frezza pivot e Marullo pivot con Diano unico baluardo difensivo. I padroni di casa danno i primi segnali di ripresa al diciassettesimo con Frezza che dalla distanza sfiora il palo; due minuti più tardi è Marullo ad impegnare un attento Colangelo. Al ventesimo in contropiede si rendono pericolosi gli ospiti: da Barbieri a Fontanarosa che in spaccata sul secondo palo fallisce il facile tap-in.
Questa, difatti, l’ultimo pericolo creato dagli ospiti: d’ora in avanti sarà monologo Club Paradiso.
Predominio che porta alla rete del pareggio al ventitreesimo: Frezza ruba palla nella sua metà campo e prova a fa partire il contropiede; viene però fermato con una volontaria gomitata in pieno volto da Barbieri. Palla che però finisce comunque sui piedi del liberissimo Marullo; il signor De Sio di Battipaglia concede giustamente la regola del vantaggio permettendo al numero nove acerrano di involarsi in solitaria verso la porta difesa da Colangelo e di abbatterlo con una precisa conclusione sul primo palo; 2 a 2!
Il Club Paradiso ci crede e va alla caccia del vantaggio: al venticinquesimo, magistrale combinazione del trio Frezza – Marullo – Marrone con quest’ultimo che va al tiro dal limite dell’area trovando l’eccellente opposizione di Colangelo che, in caduta, con la mano di riporta tocca di quel tanto che basta per alzare sulla traversa la conclusione dell’esterno rossoblù.
Al ventottesimo Marrone si accentra lasciando libera la corsia di sinistra a Diano che arriva a spron battuto, riceve palla e lascia partire una magistrale conclusione mancina che sfiora, per questione di millimetri, l’incrocio alla sinistra di Colangelo e termina fuori. È il preludio al gol, che arriva ottanta secondi più tardi… azione identica alla precedente con Marrone che si accentra per lasciar spazio alla sgroppata di Pasquale Diano che ancora una volta si fa trovare pronta e calcia, optando questa volta per le vie terrene: rasoterra perfetto sul secondo palo e Colangelo battuto; 3 a 2 ed apoteosi Club Paradiso.
Nei due minuti di recupero mister Carafa decide di provarle tutte inserendo il portiere di movimento; tentativo che però non porta pericoli alla porta acerrana, anzi a rischiare di subire gol sono proprio gli ospiti con Marullo che dalla propria aria, vedendo la porta sguarnita, prova il pallonetto con la palla che termina di un soffio a lato del palo.
Questa l’ultima azione del match: non c’è più tempo, il Club Paradiso vince ma non convince. Vittoria importantissima per la classifica e per il morale; ma in vista del derby mister Cianniello avrà tanto da lavorare soprattutto sotto l’aspetto mentale: nelle ultime due gare interne, in più circostanze, la squadra ha subito cali di tensione tali da compromettere il risultato; in un derby importante, come quello con i Leoni, un calo del genere potrebbe rivelarsi fatale!