
Riceviamo e pubblichiamo
” Prima di tutto volevo fare i complimenti alle ragazze per il meritato traguardo raggiunto tra mille peripezie di questi pochi mesi sentendolo anche in parte mio visto il percorso fatto assieme fino a tre partite fa e per ciò che abbiamo visto e sopportato per diversi mesi. La società e la presidentessa o chiunque si sentisse chiamato in causa e vuole replicare alle dichiarazioni può contattare la nostra redazione o scriverci a [email protected]
Rapporto tra me e la società chiuso a dir poco in malo modo dopo quasi due campionati vissuti alla grande e costellato di vittorie e belle prestazioni.
È d’obbligo iniziare da quando nel novembre del 2013 l’allora presidente Sarro mi ha chiamo per guidare e costruire una squadra per vincere la C2 così come abbiamo fatto dopo una cavalcata vincente condita da ben 14 vittorie consecutive e prestazioni di ottimo futsal.
Finito il campionato cambio di presidenza ma con la Sarro nel ruolo di vice presidente e nuovo obiettivo assalto alla A e progetti per un settore giovanile e con queste premesse mi sono messo in moto durante la stagione estiva alla costruzione di un rooster di qualità così come ho fatto con l’arrivo di ragazze di grande qualità e con esperienza per contribuire insieme allo zoccolo duro a tentare la vittoria del campionato.
Preparazione e prime amichevoli tutto bene fino all’ennesimo litigio societario e l’uscita di scena della Sarro sostituita da persone che si sono messe subiti all’opera di demolizione della mia figura per poter far strada ad altri personaggi che covavano nell’ombra per sedersi a tavola apparecchiata i cosiddetti “vincenti”.
Da prima dell’inizio della stagione sono stato messo sulla graticola dalla presidenza e dirigenza ,dalle scelte tecniche al tipo di gioco per finire alle metodologia di allenamento ,cercando di imporre chi far giocare o meno scelte che non ho mai avallato e che hanno man mano deteriorato ogni rapporto fino ad arrivare all’unica sconfitta col Nocera che è stata presa al volo come scusa per chiudere i rapporti consapevoli che alla fine dovevamo giocare con le ultime tre della classifica che con il rispetto per ogni avversario ma potevamo ,come è stato poi ,chiudere in testa.
Mi sono permesso di scrivere ciò perché forse il mio modo di essere e i modi pacati e Educati ad alcuni sono passati come sintomi di poca intelligenza e personalità ma a tutto c’è un limite accetto critiche ma da chi mi possa insegnare e che non siano prevenute e di carattere personale ,non da persone che non hanno idea di cosa sia un pallone da futsal piuttosto che da calcio o quale sia la differenza tra loro.
Chiudo dando i numeri delle partite giocate con la Star Team sotto la mia guida 30 vittorie 4 pareggi e 4 sconfitte con ben 228 reti fatte e 66 subite tra campionati e coppe in quasi due stagioni il resto sono solo chiacchiere e solo il tempo sarà giudice di una società a dir poco disorganizzata e guidata da una presidenza inappropriata e con nessuna competenza neanche in materia di carte federali e regolamenti per non parlare sul piano squisitamente tecnico.”