Oltre ad essere un testa-coda importantissimo per entrambe le compagini al fine del raggiungimento dei rispettivi obiettivi, Marianella-Mugnano sarà un match particolare. Si affronteranno infatti da avversari, per la prima volta, i fratelli Rinaldi: Fabio, passato a dicembre al team di Cervo, e Antonio, rimasto a difesa della porta mugnanese.
Avreste mai pensato di affrontarvi da avversari?
Fabio: "Forse non quest'anno, ma prima o poi doveva succedere".
Antonio: "Non ci avrei mai pensato e non volevo che accadesse. Per me sarà una partita particolare e lo sarà anche per Luigi Pullo visto che loro sono come fratelli, ma il calcio è anche questo".
C'è in ballo qualche scommessa?
Fabio: "Preparerò qualche sfottò per lui e Pullo".
Antonio: "Per il momento non ci abbiamo pensato, però in caso di vittoria io e Pullo esulteremo con un balletto speciale".
A cosa è dovuta la prima fase di campionato quasi disastrosa del Mugnano?
Fabio: "Alla grossa disorganizzazione societaria, ma soprattutto ad un mister che non è riuscito a formare un gruppo solido, tale da farci lottare in campo. E se prima erano solo parole le mie, ora i fatti mi danno ragione, guardando i punti fatti dal Mugnano nel girone di ritorno. Questa è anche la causa che mi ha fatto abbandonare il Mugnano".
Antonio: "All'inizio della stagione, io dissi che questa squadra non aveva la giusta esperienza per affrontare il campionato. Per questa affermazione sono stato messo alla porta da una persona che ha raccolto la miseria di otto punti".
Quanto sarebbe servito Fabio al Mugnano in questa volata salvezza?
Fabio: "Per la volata serve il gruppo, forse potevo contribuire anche io alla causa, ma sicuramente per la mia crescita personale di calcettista l'esperienza qui col Marianella è importantissima. Ho imparato molto in questi mesi, pur avendo poco spazio".
Antonio: "Tantissimo. Per me Fabio è un giocatore devastante. Con lui forse qualche punto in più lo avremmo avuto. Anche su questo dobbiamo ringraziare il nostro ex mister, è stato il suo ennesimo regalo".
Contate di tornare in squadra insieme, magari già dall'anno prossimo?
Fabio: "Per ora penso solo a vincere il campionato, è fondamentale. Poi a fine anno vedremo, anche se lì sono legato da tante cose, ho gli amici di sempre, mio fratello e Pullo. Io e lui viviamo in simbiosi, anche se giocarci contro è divertente".
Antonio: "La speranza è quella di giocare ancora con lui già dal prossimo anno vista anche la differenza di età".
Come finirà Marianella-Mugnano?
Fabio: "Ovviamente vincerà il Marianella, perchè come ho detto prima è fondamentale vincere il campionato. E poi non faccio torto a nessuno: loro si salveranno comunque".
Antonio: "Sulla carta loro sono favoriti, si giocano il campionato. Ma noi andremo lì e venderemo cara la pelle. Diciamo vittoria del Mugnano, con un gol di Fabio e per noi la rete decisiva sarà realizzata da Pullo".