Ci potrebbero essere molti cambiamenti nei prossimi campionati nazionali di calcio a 5. Proposte di cui si è sentito parlare nelle ultime settimane che il mondo del calcio a cinque vorrebbe approvare, anche se l'ultima parola spetterà alla Lega Nazionale Dilettanti. Parola chiave la presenza di italiani, non oriundi, nelle società. In serie A l'obbligo dovrebbe essere vincolato a tre italiani, senza però più la necessità di schierare nella lista dei 12 i tre Under 21. In serie A2 e B l'obbligo sale a 4 giocatori così divisi: un under 25 necessariamente nato in Italia e tre under 21 di cui due nati in Italia. Ed a chiudere il discorso Under 21 le società dovranno schierare per il 50% giocatori nati in Italia, dunque squadre come Napoli ed Augusta, per citarne due, avrebbero serie difficoltà con la logica di questa stagione in corso.
Per quel che riguarda i play off e i play out dovrebbero sparire i confronti incrociati tra i campionati. Per esempio un caso come quello del derby Gragnano-Marcianise sarà l'ultimo. Insomma per ogni categoria sarà organizzata un post-season con diversi criteri per la promozione e per la salvezza. La squadra che vincerà il campionato di A2 non andrà a giocare più i play off scudetto: il Napoli Vesevo e l'Atiesse Quartu saranno state le ultime due nella storia.