Ci sono ancora diversi nodi da sciogliere per il Sala Consilina targato 2011/2012. Partiamo dal mercato e dal ruolo di portiere. Con Pacifico che difficilmente resterà a causa dei suoi impegni lavorativi, il nome più caldo era quello dell’estremo difensore dell’Augusta Ceber Biscaro: con il giocatore c’era un accordo che risale a dicembre, poi le parti si sono perse di vista e si è inserito il Pordenone, compagine di C1 che però aspetta il ripescaggio in B. Sembrava che se i friulani non dovessero compiere il salto di categoria, Biscaro si potesse accasare con buone probabilità al Sala anche se il sito del Pordenone lo dà già come ufficiale (http://www.pordenonec5.it/NEWS.HTML). Nei giorni scorsi si era prospettata la possibilità di arrivare a Chinchio del Latina, ma la pista si è raffreddata ed il giocatore è andato al Forlì. Resta in piedi l’ipotesi Valentino Somma, talentuoso portiere dell’ormai ex Gragnano. Capitolo laterali: oltre all’arrivo di Peppe Iuliano dal calcio a 11, si seguono Gerardo Nigro, classe ’88 del San Gregorio, e un brasiliano dello stesso anno per cui devono essere risolti problemi burocratici in quanto è extracomunitario. Arriviamo al pivot: qui c’è incertezza, i giocatori che si propongono sono tanti ma non si è ancora trovata la soluzione. Di sicuro, però, non arriveranno nomi di grido: il fatto di giocare ed allenarsi lontano da Sala porta dei costi aggiuntivi notevoli, ed inoltre il presidente Detta non intende creare squilibri nei rimborsi ai giocatori. Si profila dunque una stagione di transizione, dove si punterà alla salvezza per poi programmare il futuro dal 2012, quando, con ogni probabilità, il Sala tornerà a casa in quanto Detta ha già presentato il suo progetto per la costruzione di un palazzetto, ma c’è da aspettare i tempi biblici delle amministrazioni. Tornando alla campagna acquisti, vista la difficoltà nell’arrivare a calcettisti campani per problemi logistici, si sondano le piste straniere: in particolare si sta seguendo il mercato polacco, che offre ragazzi under 21 molto interessanti in funzione della prima squadra. Intanto si pensa al futuro gettando le basi per il settore giovanile: oltre all’Under 21 e alla Juniores, quest’ultima coordinata dal vicepresidente dell’Alma Salerno Memoli, gestore del palazzetto di Capriglia, saranno allestite le formazioni Allievi e Giovanissimi, con degli stage organizzati in questi giorni che hanno visto un’ottima risposta da parte dei giovani del posto.