L’amarezza dei giocatori è palese, imperversando su facebook negli ultimi due giorni. Molti calcettisti dell’Afragola si chiedono il perchè di questo improvviso possibile addio e hanno rilasciato dichiarazioni contrastanti, misti di sentimenti di rabbia, incredulità ma anche fiducia. La stessa che nutre il ds Lino Somma, il quale proprio sul popolarissimo social network si è così espresso: “Chiedo solo pazienza e fiducia, le chiacchiere non risolvono nulla, sto lavorando per portare avanti il progetto. Scusate se non posso dire niente ma preferisco così, poi alla fine chiarirò tutto”. Una situazione, dunque, che potrebbe avere sviluppi positivi fino a venerdì, quando evidentemente sarà il patron Giovanni Gennarelli a dire la sua. Intanto la prima pietra su cui porre le basi deve essere il campo da gioco, e proprio questo pomeriggio sembra che ci sia stato un ulteriore contatto con il comune di Afragola per avere la rassicurazione definitiva sull’utilizzo del PalaMoccia. Nel momento in cui questo passo sarà ufficiale, la strada tracciata per il futuro potrebbe essere quella indicata stamattina da punto5.it, con un supporto maggiore da parte della cordata di San Giuseppe, l’ingresso di uno sponsor importante come quello di Della Brenda e l’idea di arrivare poi a coinvolgere Augusto Di Iorio in qualità di allenatore dopo l’addio di Vincenzo Gennarelli. In questo contesto, ovviamente, si dovrà sapere quale sarà la posizione definitiva di Giovanni Gennarelli, il suo eventuale contributo e, tirate le somme, si andrà a discutere con i giocatori per capire eventualmente quale accordo rinegoziare per andare avanti.