E’ il giocatore chiamato a fare la differenza nel Napoli calcio a 5. Il pivot che viene da Madrid, proprio come Gonzalo Higuain. E’ approdato nella città partenopea praticamente in contemporanea, Josè Carlos Lopez ha indossato la nuova maglia azzurra sul Lungomare di via Caracciolo, incantato da una vista mozzafiato. “E’ una città stupenda, non potevo immaginarla più bella. Sono davvero felice della scelta fatta, non vedo l’ora di cominciare”. Queste le sue prime parole, professione pivot, una media di 20-25 nella Primera Division Spagnola, ultimo campionato nel Caja Segovia, club che per problemi finanziari ripartirà dalla Seconda Divisione. Occasione questa servita al Napoli per sfruttare una clausola che lo avrebbe liberato. La prossima settimana compirà 30 anni, giocatore esperto, pronto per il campionato italiano: “Spero di fare anche meglio, posso promettere solo impegno e sacrificio per portare la squadra più in alto possibile”. Si è informato sugli acquisti ed è convinto del buon valore del gruppo. “Credo sia una formazione completa, ho visto qualche video, me ne ha parlato il vice presidente Pietro Foderini,. Conosco Lucho Gonzales, un argentino molto forte, possiamo fare davvero bene”. Un paio di giorni per conoscere Napoli, un giro in Costiera Amalfitana col direttore generale Stefano Salviati e poi il ritorno a Madrid. Lo rivedremo per il ritiro che dovrebbe iniziare il 20 agosto. “Ho bisogno d’integrarmi, di capire cosa mi chiederà il tecnico Ivan Oranges, sono carico per questa nuova avventura”. E alla fine non poteva mancare anche il saluto e l’invito al suo connazionale più famoso: “So che Napoli è impazzita di gioia per l’arrivo del Pipita, sono sicuro che farà bene. Spero d’incontrarlo e lo invito ad una partita del Napoli calcio a 5, io sicuramente andrò al San Paolo”.